Il Perdixi della Cantina Olianas è un vino rosso sardo nato da uve di Bovale e Carignano vinificate in anfora ed affinate in legno. Si presenta nel bicchiere per uno spiccato rosso rubino accompagnato da intensi sentori di frutti neri sotto spirito, note balsamiche e cenni di vaniglia e liquirizia. Al palato è corposo e dalla fitta trama tannica, ben bilanciata da una vena di freschezza.
Il “Perdixi” di Olianas è una spremuta di mediterraneo, fusione magistrale tra ricchezza materica e spezie in infusione. Viene abbastanza spontaneo, quando si parla di Sardegna, pensare alla sua uva regina ovvero il Cannonau, ma non bisogna trascurare la presenza di altri vitigni in grado di incarnare in modo profondo l'animo mediterraneo della regione, come ad esempio Bovale e Carignano. L'interpretazione della cantina, nata nel 2000 dall'incontro tra Artemio Olianas e Stefano Casadei, è una di quelle che rende giustizia ai due vitigni autoctoni, restituendo il calore tipico della zona d'origine, ovvero quella del Sarcidano, in modo elegante e centrato. L'approccio agronomico è volto al minor interventismo possibile, avendo adottato una filosofia biointegrale, che unisce precetti della biodinamica all'attenzione verso le energie rinnovabili. Ne derivano vini di grande ampiezza e profondità, contraddistinti da calore e morbidezze, ma smussati da una cifra stilistica elegante e centrata.
Il "Perdixi" Olianas è ottenuto da un uvaggio di Carignano e Bovale, con vigne che poggiano su terreni argillosi, ben drenati ed esposti a Sud per il Bovale e terreni molto calcarei con tessitura franco-argillosa per il Carignano. In vigna non si ricorre all'utilizzo di alcuna sostanza chimica o di sintesi, mentre in cantina si procede a fermentazioni separate: il Bovale fermenta in anfora con macerazione sulle bucce per circa 35 giorni, mentre il Carignano in acciaio a temperatura controllata con soli lieviti indigeni. Dopo l'assemblaggio, il liquido affina almeno 15 mesi in tonneau e botti grandi e circa 3 mesi in bottiglia.
Il vino "Perdixi" si presenta nel bicchiere con veste rubina intensa. Naso caldo e mediterraneo, dove si intrecciano richiami alla prugna disidratata, alla carruba, alla macchia e alle spezie dolci. Il sorso si mantiene in perfetto equilibrio tra importante struttura, freschezza e grana tannica molto fine, che rilancia continuamente l'assaggio. Jolly.
Rosso rubino intenso
Frutti neri sotto spirito, con note di spezie dolci, liquirizia e finale balsamico
Di buona struttura, rotondo e ben equilibrato tra freschezza e trama tannica