Petit Verdot Casale del Giglio 2022
Casale del Giglio

Petit Verdot Casale del Giglio 2022

Il Petit Verdot di Casale del Giglio è una versione in stile laziale di questo vitigno di origini bordolesi. Un bouquet olfattivo ampio e intrigante giocato su frutti di bosco, amarena sotto spirito e spezie dolci, tra cui pepe e liquirizia in evidenza. Conclude l'opera un sorso mediamente strutturato, dal tannino asciugante e dal finale fumé

Non disponibile

13,00 
Premi e riconoscimenti
90Veronelli
90James Suckling

Caratteristiche

Denominazione

Lazio IGT

Vitigni

Petit Verdot 100%

Tipologia

Regione

Gradazione alcolica

14 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vinificazione

Fermentazione alcolica in serbatoi di acciaio a temperatura controllata

Affinamento

12 mesi in barrique e 6 mesi in bottiglia

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL PETIT VERDOT CASALE DEL GIGLIO 2022

Il Petit Verdot è un bell’esempio di come un vitigno internazionale possa adattarsi con successo al terroir laziale. Il Petit Verdot è infatti un’uva che raramente si trova vinificata in purezza in Italia, ma la cantina Casale del Giglio, potendo godere di appezzamenti in cui questa varietà cresce con ottime aspettative, non si fa problemi nel presentarla da “sola”. Nasce così un’etichetta dotata di una buona rotondità, in cui il tannino si fa vellutato e ben bilanciato, artefice di una beva scorrevole.

Questo rosso Petit Verdot nasce dalle uve in purezza dell’omonimo vitigno, le cui origini risalgono al terroir di Bordeaux in Francia. Nell’Agro Pontino, tra i vigneti di proprietà di Casale del Giglio, questa varietà trova condizioni di crescita ottimali, potendo godere di una perfetta esposizione al sole e di una brezza marina che s’insinua quotidianamente tra i filari. Le uve vengono raccolte molto mature e il mosto fermenta in contenitori d’acciaio inox a cappello sommerso con una temperatura compresa fra i 26 e i 28 gradi. La fase di affinamento prevede prima un periodo di 12 mesi in barrique e poi, dopo l’imbottigliamento, un ulteriore periodo di 6 mesi trascorso direttamente in vetro.

Il Casale del Giglio Petit Verdot si manifesta alla vista con un colore profondo e scuro, a tratti impenetrabile, che richiama la tonalità del rubino. I frutti di bosco e i sentori della vegetazione del sottobosco si alternano a note olfattive di spezie e liquirizia. All’assaggio è di medio corpo, caratterizzato da un tannino che rende il sorso asciutto e secco; termina con un retrogusto contraddistinto da una leggera nota affumicata. Una bottiglia perfetta con i secondi di carne sia rossa sia bianca, che ben si abbina anche a una selezione di formaggi stagionati ed erborinati.

Colore

Rosso rubino impenetrabile

Profumo

Aromi intriganti di ribes, amarena, sottobosco, pepe e liquirizia

Gusto

Sorso mediamente strutturato, con un tannino asciugante e una chiusura fumé

Temperatura
16°-18°C
Quando bere
Vino perfetto da bere subito, ma può evolvere bene se tenuto a riposare in cantina
Bicchiere
Calice apertura media
Ideale per i vini rossi leggeri e di media struttura, che non necessitano di ossigenazione per aprirsi. L’apertura leggermente più stretta rispetto al corpo del calice favorisce la concentrazione dei profumi verso il naso, esaltando la percezione degli aromi e limitandone la dispersione
Longevità
Puoi lasciarlo riposare in cantina tranquillamente per 3-4 anni
GuidaAnnataPunteggioCitazione
Veronelli202190 / 100Vino eccellente
James Suckling202190 / 100Vino eccezionale

Casale del Giglio

Anno fondazione1967
Ettari vitati164
Produzione annuale1.707.000 bt
EnologoPaolo Tiefenthaler
IndirizzoStrada Cisterna-Nettuno, km 13 - 04100 Le Ferriere (LT)

Perfetto da bere con

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Pasta sugo di carne

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Carne arrosto e grigliata

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Carne rossa in umido

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Formaggi erborinati

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Formaggi stagionati