Il Pic Saint Loup “L’Olivette” di Clos Marie è un rosso vivace, fresco, davvero gastronomico. Si tratta di un vino prodotto seguendo i principi della biodinamica, creatura di Christian Peyrus, uno dei produttori artigianali più celebrati della Languedoc. I vitigni Syrah, Grenache e Mourvedre, fautori dei grandi rossi del Rodano, sono i protagonisti di questo vino di grande piacevolezza e complessità. Al naso pare di camminare tra cespugli di ribes nero e more, aromi che aprono la scena per intriganti note di tè nero e liquirizia sul finale. Al palato è preciso, fresco, ideale per una bella grigliata in compagnia di buoni amici
Clos Marie Pic-Saint-Loup ‘L’Olivette’ rappresenta un’etichetta francese dal gusto caldo e avvolgente prodotta in Linguadoca secondo i dettami dell’agricoltura biodinamica. Questo vino rosso è stato pensato come biglietto da visita della cantina, di cui introduce lo stile e la filosofia produttiva. È realizzato con le uve provenienti dalle vigne più giovani localizzate sui pendii del monte Pic-Saint-Loup, da cui trae il nome l’omonima AOC di cui Clos Marie è tra le massime interpreti. La tenuta si trova pochi chilometri a nord di Montpellier, dove il clima è tipicamente mediterraneo con importanti escursioni termiche tra il giorno e la notte. Il termine “olivette” si riferisce al fatto che le uve destinate a questa bottiglia sono cresciute su un terreno un tempo dedicato a oliveti.
Il Pic-Saint-Loup ‘L’Olivette’ di Clos Marie deriva da un assemblaggio di Grenache (50%), Syrah (48%) e Mourvèdre (2%), allevate su terreni argillosi e gessosi ricchi di calcare. La conduzione agronomica segue i principi dell’agricoltura biologica e di quella biodinamica. La vendemmia è eseguita interamente a mano e i grappoli vengono quindi ammostati parzialmente interi in vasche di cemento per la fermentazione alcolica spontanea. In seguito, la massa invecchia per alcuni mesi in botti di rovere prima dell’imbottigliamento senza previa chiarifica e filtrazione.
Alla vista, ‘L’Olivette’ Clos Marie Pic-Saint-Loup esprime una colorazione rosso rubino intenso. Al naso si alternano sentori di frutti neri, come il ribes e la mora, spezie dolci, liquirizia e tè nero. Il gusto risulta fresco e avvolgente, morbido e saporito, di buona tannicità e precisione. Questo rosso costituisce una scelta ideale per una grigliata di carne in compagnia, soprattutto a base di agnello e maiale.
Rosso rubino intenso
Frutti neri come ribes e mora, spezie dolci e liquirizia, tè nero
Fresco e avvolgente, di buona tannicità e precisione