Porto Bianco 'Lágrima' Mateus Nicolau de Almeida

Il Porto Bianco ‘Lágrima’ della realtà vitivinicola di Mateus Nicolau de Almeida e Teresa Ameztoy si fa apprezzare per la sua dolcezza avvolgente, attributo caratteristico della tipologia Lágrima. Infatti, i Porto classificati come Lágrima sono dei Porto bianchi particolarmente dolci, con un tenore di zuccheri residui superiore ai 130 g/l derivante dalla fortificazione precoce del mosto che porta a un arresto immediato della fermentazione quando il contenuto zuccherino è ancora molto elevato. L’appellativo ‘Lágrima’, “lacrima” in italiano, si riferisce agli archetti densi che il vino sviluppa nel calice quando viene roteato. Questa etichetta fa parte della selezione ‘Ameztoy & Almeida’, cognomi dei coniugi produttori.

Ameztoy & Almeida Porto Bianco ‘Lágrima’ Mateus Nicolau de Almeida nasce da un ricco assemblaggio delle uve bianche presenti nel vecchio vigneto della tenuta, che prende il nome di Vinha dos Trinta. Tra i 15 vitigni a bacca bianca presenti il Rabigato occupa la superficie maggiore, affiancato, tra gli altri, dalle varietà Malvasia Fina, Dona Branca, Alicante Branco, Rabo de Ovelha, Carrega, Codega e Pagadividas. Le piante sono lavorate manualmente su pendii scistosi seguendo i dettami dell’agricoltura biologica e della biodinamica. Una volta raggiunta la piena maturazione, i grappoli vengono raccolti a mano e vinificati in vasche di cemento per metà pigiati e per la restante metà integri, con fermentazione alcolica spontanea. Segue la fortificazione precoce e la pressatura tramite pressa verticale. L’invecchiamento avviene in parte in cemento e in parte in botti impiegate in precedenza per l’affinamento del Porto e il blend finale presenta un’età media di 4 anni.

Il ‘Lágrima’ Porto Bianco di Mateus Nicolau de Almeida ha un colore dorato dai riflessi brillanti. Al naso si percepiscono note di fico secco, miele e frutta candita, seguite da aromi agrumati e floreali e da cenni di cannella. Ricco e morbido l’assaggio, dalla dolcezza avvolgente che guida il profondo finale aromatico.