Il Pouilly Fumé "Silex" è una grandiosa espressione di Sauvignon, tra le migliori al mondo. Sentori complessi vegetali, esotici e di pietra focaia si integrano con meraviglioso equilibrio in una tessitura piena, morbida, corposa e avvolgente: di grande fascino!
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Il Silex di Didier Dagueneau è un vino dotato di purezza adamantina, che siede di diritto alla tavola dei più grandi bianchi del mondo. Sauvignon? Sarebbe quasi riduttivo parlare di vitigno in un liquido che trascende il varietale, e fa parlare annata, vigna e territorio. Didier Dagueneau è una vera e propria icona della Loira, che ha saputo valorizzare la viticoltura di qualità a dispetto di quella quantitativa, tramandando il suo credo ai figli Louis-Benjamin e Charlotte, oggi a capo della cantina. Va da sé che per ottenere grandi risultati siano necessari grandi sforzi ed una meticolosa cura della vigna, nella quale viene bandita l'uso di qualsivoglia sostanza chimica o di sintesi, e della cantina dove si procede con fermentazioni spontanee. Gioielli, che congiungono tensione e finezza, manifesti del concetto di terroir, tanto caro ai vignaioli francesi. Assolutamente unico e imperdibile.
Il bianco Silex è ottenuto a partire da uve di Sauvignon in purezza, provenienti da viti di oltre 60 anni poste su terreni silicei ed appartenenti alla denominazione di Pouilly Fumè. In vigna si va oltre il biologico, infatti tutte le viti sono coltivate seguendo i precetti della biodinamica. La morfologia del terreno rende unica l’espressione, conferendole una sapidità finissima e profonda. Dopo la raccolta manuale dei grappoli si procede con la diraspapigiatura e lo svolgimento della fermentazione spontanea, con affinamento in parte in acciaio, con sosta sulle fecce fini di sei mesi, ed in parte in botti piccole di rovere.
Il Pouilly Fumé Silex, ammaliante fin dall'impatto visivo, si palesa nel calice con veste paglierina vivace. Naso che viene travolto dallo slancio odoroso del liquido, che nonostante l'estrema finezza, non lesina sferzate di scorza d'agrume, pietra focaia, frutta esotica ed una delicata ma persistente vegetalità linfatica, che riporta alla zona d'origine. Una vera e propria opera d'arte, su cui bisogna soffermarsi qualche minuto in più per coglierne tutte le sfumature. All'assaggio rivela la stoffa del fuoriclasse, dipanandosi in un sorso dove ogni componente è presente e perfettamente bilanciata con le altre. Ricchezza e morbida tattilità sono bilanciate da un apporto generoso di freschezza e soprattutto di sale, che allunga infinitamente la persistenza del liquido. Nessuna altra parola da spendere, bisogna solo assaggiarlo!
Giallo paglierino carico
Ampio, ricco e complesso, con sentori vegetali di fieno, fiori e peperone verde uniti a nuance di frutta esotica e a sfumature di pietra focaia
Pieno, morbido e intenso, molto avvolgente, di grande complessità e persistenza