Il Romanee Saint Vivant Grand Cru della prestigiosa cantina francese Domaine de l'Arlot è un Pinot Nero in purezza della Borgogna di estrema eleganza e raffinatezza. Viene realizzato con uve attentamente selezionate da un Grand Cru di inestimabile valore, l'affinamento viene svolto in botti di legno per un minimo di 15 mesi. Il colore rosso rubino intenso veste il calice di un manto dai riflessi violacei mentre il naso gioisce grazie a note fruttate e floreali. Il sorso è morbido, avvolgente, fine, dai tannini vellutati ed una chiusura indimenticabile
Romanée-Saint-Vivant Grand Cru del Domaine de l’Arlot è un Pinot Noir che nasce in una delle zone più famose al mondo per la produzione di grandi rossi, connotati da una raffinata eleganza, unita a complessità e longevità. È il frutto dell’esperienza di un domaine, che coltiva vigne in Borgogna fin da XVIII secolo. L’area deve buona parte del suo attuale splendore e della sua fama alla presenza dell’Abbazia di Citeaux. I monaci di Saint-Vivant de Vergy si occuparono di coltivare queste terre che oggi portano il loro nome. Il Climat si trova a Vosne-Romanée, leggendario borgo situato tra Échezeaux e Nuits-Saint-Georges. Il vigneto gode di condizioni perfette, con un’altitudine compresa tra i 250 e i 310 metri e una soleggiata esposizione rivolta a est, sud-est. A conferma dell’assoluta eccellenza dell’area, è sufficiente ricordare che nel territorio comunale di Vosne-Romanée sono presenti 14 Climat classificati Premier Cru e 6 Grand Cru.
Grand Cru Romanée-Saint-Vivant del Domaine de l’Arlot è uno dei gioielli di questa storica tenuta della Côte de Nuits. La parcella di Romanée-Saint-Vivant è separata da Romanée Conti solo da una strada. I suoi terreni sono di natura calcareo-argillosa molto simili a quelli del mitico cru, solo un po’ più profondi. I suoli risalgono all’era geologica del Giurassico e sono fondamentalmente costituiti dai calcari di Premeaux. Le vigne del Domaine de l’Arlot sono coltivate in regime di agricoltura biologica, con certificazione AB ottenuta nl 2014. L’abbandono della chimica ha portato a un equilibrio naturale del vigneto, che regala uve sane e di eccellente qualità. Le vendemmie si svolgono a mano e i grappoli sono selezionati due volte, prima in vigna e poi in cantina. Le vinificazioni avvengono in tini di legno in modo molto semplice, cercando di intervenire il meno possibile e utilizzando spesso una parte delle uve non diraspate. Il vino riposa per 15-18 mesi in barrique di rovere francese, con una percentuale di legno nuovo che varia dal 30 al 50%, secondo l’annata.
Il Grand Cru Romanée-Saint-Vivant del Domaine de l’Arlot è una bottiglia di livello assoluto, da degustare tra appassionati e intenditori, per celebrare una serata speciale e per condividere il piacere e l’emozione di uno straordinario Pinot Noir. Alla vista si presenta di colore rubino luminoso. Il profilo olfattivo regala raffinati profumi di violetta, di fragolina di bosco, di piccoli frutti a bacca rossa e delicate spezie. Elegante e armonioso, propone al palato una delicata e complessa tavolozza d’aromi, avvolti in una tessitura tannica finissima e vellutata. La chiusura è lunga, fresca e molto persistente. Un’etichetta di alta gamma, che a tavola trova un abbinamento perfetto con pollame nobile allo spiedo, un petto d’anatra o un filetto di manzo.
Rosso rubino intenso dai riflessi violacei
Intenso, ricco, note di frutti di bosco incontrano cenni floreali di violetta
Fine, morbido, avvolgente, complesso, dai tannini vellutati ed una chiusura lunga