'Rosso N°3' Feral

Il Rosso ‘N°3’ di Feral si configura come un fermentato botanico privo di alcool dotato di un sapore speziato e finemente tannico, ideale alternativa analcolica al vino rosso. Dietro il giovane progetto italiano Feral si nasconde la passione e la creatività di Maddalena, Sebastiano e Andrea, affiatata squadra di botanici, scienziati, sommelier e appassionati di fermentazioni che ha dato origine a una proposta altamente innovativa nel mondo delle cosiddette “proxies”, bevande analcoliche che rappresentano una valida alternativa al vino, in particolare per la loro dimensione gastronomica che le rende dei jolly nell’abbinamento al cibo.

Il ‘N°3’ Feral Rosso nasce da una base di barbabietola rossa fermentata costituita da acqua e succo di barbabietola rossa da concentrato. La base viene sottoposta a fermentazione lattica per opera dei batteri lattici, senza alcuno sviluppo di etanolo, ed è quindi combinata con altri ingredienti quali succo di mirtillo selvatico da concentrato ed estratto botanico di pepe nero, timo, rovere e peperoncino.

Il Rosso Feral ‘N°3’ si presenta nel calice con una veste rosso porpora intenso. Il panorama olfattivo è descritto da intensi sentori di macchia mediterranea e frutti di bosco che ricordano il timo e il mirtillo, seguiti da richiami speziati di pepe nero e da sfumature tostate. In bocca risulta succoso, piacevolmente piccante e corposo, con una trama tannica decisa ma fine che accompagna la gradevole chiusura erbacea e fruttata. Proprio come per un vino rosso, la temperatura ideale di servizio del Rosso ‘N°3’ di Feral è compresa tra i 16 e i 18 °C, accorgimento che ne esalta la complessità senza accentuarne la forte impressione tannica. Grazie al suo carattere deciso, questo fermentato botanico può accompagnare cibi saporiti come piatti di selvaggina o formaggi stagionati.