Il Sagrantino di Raina è un vino rosso tipico ed espressivo dotato di grande struttura e profondità, maturato in botte grande per 24 mesi e per almeno 18 mesi in bottiglia. Emana sentori balsamici, speziati e fruttati, con note di amarene, erbe selvatiche, humus e fiori secchi in evidenza. Il sorso è robusto, intenso, tannico e persistente
Non disponibile
Il Sagrantino "Campo di Raina" è un vino ricco e multiforme, rosso di punta della cantina umbra. Francesco Mariani è un giovane vignaiolo dalle idee chiare, e dopo avere deciso nel 2002 di rilevare Raìna, cantina che prendeva il nome dal contadino che per anni si è occupato delle vigne, ha intrapreso un lavoro di reimpianto in modo da puntare su una viticoltura di qualità. Per intraprendere questo scopo, in vigna sono stati abbandonati prodotti chimici o di sintesi, mentre in cantina si procede con fermentazioni spontanee e senza alcuna chiarifica o filtrazione. Qui, in questo piccolo parco vitato tra Spoleto e Perugia, Francesco dà vita a liquidi vibranti e pieni di vita, valorizzando gli autoctoni locali. Una grande, piccola realtà!
Il rosso Sagrantino "Campo di Raina" è ottenuto a partire da uve in purezza dell'omonimo vitigno. Le vigne, coltivate seguendo i precetti della biodinamica, sono site a circa 250-300 metri d'altitudine, con una densità di circa 5700 ceppi per ettaro. Le rese estremamente contenute e la successiva vendemmia manuale, sono solo una parte del lavoro di Francesco, votato al minor interventismo possibile. La fermentazione avviene spontaneamente in contenitori di acciaio con 15 giorni di macerazione sulle bucce. L'affinamento del liquido avviene in botti grandi di rovere per 24 mesi e per altri 12 in acciaio. Altri 12 mesi in bottiglia prima della messa in commercio.
Il vino Sagrantino "Campo di Raina" riempie il calice con la sua veste rubina intensa e vivace. Ultimi due aggettivi che sono perfettamente calzanti anche per la parte olfattiva esibita dal liquido, che si palesa subito nella sua ricchezza e generosità. Squaderna in successione confettura di prugne e visciole, richiami terrosi, cannella e un potpourri di fiori secchi ed erbe balsamiche. Un profilo che non può che invogliare al sorso, che rivela senza esitazione vitigno e zona d'origine. Materia dirompente e di grande compatezza, il vino si mostra muscolare e profondo, mettendo in evidenza oltre al suo estratto anche un tannino che scandisce il ritmo del sorso. Bellissima testimonianza umbra, che coniuga finezza e spontaneità.
Rosso rubino molto intenso
Profondo, intenso e complesso, di erbe balsamiche, amarene, humus, fiori secchi e tante spezie dolci
Robusto, concentrato e profondo, di grande struttura e dai solidi tannini