Segundo 'Etiqueta Azul' Endemic

Il Segundo “Etiqueta Azul” di Endemic è un rosso che parla spagnolo e che saprà raccontarvi tutto il calore, la festa e la tradizione di questo territorio meraviglioso. Il progetto Endemic nasce dalla volontà di tre fratelli, Raúl, Pedro Pablo y Miguel Ángel, di mantenere intatte le vigne vecchie che circondano il loro paese natìo, Jaraguas nell’entroterra di Valencia e di trasferirlo a chi dopo di loro verrà. Occuparsi della vite qui non è facile: la viticoltura si pratica su un altopiano a circa 700 metri di altitudine, le temperature tra l’inverno e l’estate cambiano drasticamente e le quantità prodotte dalle piante sono davvero basse.

“Etiqueta Azul” Segundo è l’interpretazione che Endemic fa del Tempranillo in purezza, qui localmente denominato Cencibel. Le vigne ad alberello basso sono state impiantate nel 1972, sono circondate dalla natura più selvaggia di questo angolo di Spagna e affondano le loro radici in suoli di matrice calcarea ricchi di argilla e sabbia, tendenzialmente poveri di materia organica. Tutte le operazioni in vigna sono svolte a mano e una volta in cantina vengono lasciate fermentare con lieviti indigeni con lunga macerazione sulle bucce. L’affinamento ha luogo in botti di rovere francese e americano e ha una durata di almeno 9 mesi, a seguito dei quali il vino riposa ancora per un po’ in bottiglia.

Il Segundo “Etiqueta Azul” di Endemic è un rosso spagnolo franco, schietto e legato visceralmente all’habitat brullo e autentico della regione della Utiel-Requena, vicino a Valencia. Il colore è rosso granato intenso e roteando il calice è possibile osservare gli archetti scendere lentamente sulle pareti del vetro. Avvicinando il naso al bicchiere potrai certamente scorgere sentori netti di piccoli frutti rossi come ribes, ciliegia e lampone e magari di sottofondo ti sembrerà di sentire qualche riverbero affumicato. SI presenta di media struttura al palato, morbido e persistente, con un tannino ben amalgamato e una lunga freschezza. Sei pronto a viaggiare?