"Sforzino" di Marinferno è un vino rosso del territorio del piacentino a base di uve Barbera e una piccola parte di uve Croatina appassite in cantina su stuoie. Vinificato in vasche di cemento, dove anche riposa per alcuni mesi, è caratterizzato da un sorso fresco, rustico e schietto, con aromi di frutti di bosco, prugna, ciliegia e richiami di terra e sottobosco.
Lo “Sforzino” della cantina piacentina Marinferno è un rosso intenso e ricco, che propone una versione insolita e originale dei vini del territorio. Se da un punto di vista delle uve, l’etichetta è fedele alla storia dei Colli Piacentini, dove Barbera e Croatina dimorano da secoli, per quanto riguarda la vinificazione, si utilizza in parte la pratica dell’appassimento delle uve, che consente di avere una maggiore concentrazione di zuccheri e aromi. Il risultato è un rosso equilibrato e di grande piacevolezza di beva, che restituisce con fedeltà i caratteri varietali dei vitigni, con un tocco di morbidezza che rende il sorso suadente e appagante.
Il rosso “Sforzino”nasce da una cantina della Val Tidone, che produce vini dal profilo artigianale. Marinferno coltiva le sue vigne nell’area dei Colli Piacentini e lavora con i vitigni classici del territorio, per proporre vini genuini e schietti. Le uve di Barbera provengono dalla Vigna Lunga del Podere Solana e sono vendemmiate a mano al momento in cui la fragranza fruttata e la freschezza ne garantiscono un’eccellente qualità. La fermentazione si svolge in vasche di cemento in modo spontaneo, con lieviti indigeni e senza controllo della temperatura. Nel mese di novembre, al vino Barbera viene aggiunto un 10% di Croatina appassita in cantina sulle apposite stuoie. Prende così il via una seconda fermentazione con una sosta sulle bucce per un periodo di quattro mesi, prima di procedere all’imbottigliamento finale.
Il Marinferno “Sforzino” è un vino rosso che trova il suo equilibro gustativo unendo la fresca vivacità espressiva della Barbera, con la componente matura e la morbidezza di un frutto dolce della Croatina. Un connubio di due uve territoriali, che mutua da altri territori, in particolare dalla Valtellina e dalla Valpolicella, la tecnica dell’appassimento delle uve. Alla vista ha un colore rosso porpora con lievi riflessi violacei. Intenso ed esuberante, si presenta all’olfatto con profumi di violetta, di ciliegia, frutta a bacca scura, prugna rossa, cenni di confettura di frutti di bosco, note di sottobosco, di humus e delicate sfumature speziate. Al palato ha una buona struttura, con una trama tannica sottile e ben integrata a un frutto morbido, ricco e succoso, che accompagna verso un finale fresco e armonioso.
Rosso rubino
Note di frutti di bosco, ciliegia, prugna, cenni di spezie, ricordi di terra e humus
Succoso, schietto, ricco e rustico