Solare Capannelle 2018

La cantina chiantigiana Capannelle introduce il ‘Solare’, storica etichetta della tenuta dotata di uno stile ampio ed elegante. Il ‘Solare’, prodotto per la prima volta con l’annata 1990 attraverso la collaborazione con Giorgio Pinchiorri, proprietario della nota Enoteca Pinchiorri di Firenze, rientra nella categoria dei cosiddetti “Supertuscan”. Con questo termine, coniato nei primi anni ’80 del secolo scorso, si fa riferimento ai grandi vini toscani prodotti al di fuori dei disciplinari delle storiche denominazioni della regione, quali Chianti e Brunello di Montalcino. Inizialmente il termine indicava rossi prodotti con uve internazionali, spesso in blend con il Sangiovese, ma è poi stato esteso anche a quei vini prodotti con Sangiovese e altre uve tradizionali che per libertà di produzione preferivano rinunciare alle più note denominazioni, come nel caso del ‘Solare’.

Capannelle ‘Solare’ ha origine da un assemblaggio di Sangiovese (80%) e Malvasia Nera (20%), varietà coltivate secondo pratiche che traggono ispirazione dai principi dell’agricoltura biologica. Una volta vendemmiati, i grappoli sono trasferiti in cantina per la vinificazione in rosso con fermentazione alcolica a contatto con le bucce in tini troncoconici di rovere di Slavonia, di dimensioni comprese tra i 13 e i 30 ettolitri. Segue un invecchiamento di circa 18 mesi in barrique di rovere francese e quindi un ulteriore riposo di almeno 2 anni in bottiglia prima della definitiva uscita sul mercato.

Il ‘Solare’ di Capannelle si caratterizza per la bella veste color rubino intenso dai riflessi purpurei. Il ventaglio aromatico si apre su nette sensazioni fruttate di lampone e marasca, presto raggiunte da profumi più complessi di cacao e tabacco. In bocca è ampio e saporito, con il tannino dolce ed elegante che si accompagna a una freschezza piacevole anticipando il caratteristico epilogo minerale.