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Spumante Metodo Classico Brut '36' Casa Caterina
Casa Caterina

Spumante Metodo Classico Brut '36' Casa Caterina

Lo Spumante 36 di Casa Caterina è un Brut Metodo Classico ampio, elegante e delicato. È dotato di buona intensità e ricchezza aromatica, con note di agrumi, spezie e frutta gialla. Al palato è morbido e cremoso, di grande equilibrio e lunga persistenza. 

Non disponibile

35,70 

Caratteristiche

Tipologia

Gradazione alcolica

12.5 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Filosofia produttiva

Lieviti indigeni, Senza solfiti aggiunti o minimi, Artigianali

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL SPUMANTE METODO CLASSICO BRUT '36' CASA CATERINA

Il Metodo Classico Brut “36” è lo splendido biglietto da visita di Casa Caterina, cantina capace di sfornare tra i migliori spumanti italiani. In una personale classifica di produttori di metodi classici italiani del cuore, capaci di rivaleggiare alla cieca con i più blasonati cugini della Champagne, Casa Caterina ha sicuramente un posto di diritto. Difficile poi dimenticare il suo ''frontman'' Aurelio del Bono una volta che lo si è incontrato, appassionato gigante proprietario di 7 ettari di vigna a Monticelli Brusati, vero e proprio cuore della Franciacorta. L'intento è quello di produrre liquidi unici, difficili da dimenticare, e per perseguirlo si sceglie la via della perfetta maturazione delle uve ma soprattutto dei lunghissimi affinamenti sui lieviti, che vanno dai 36 mesi fino anche a superare i 100. Assaggio di non ritorno.

Il Brut “36” di Casa Caterina è uno spumante che prevede un lungo affinamento sui lieviti. In vigna si punta ad avere un frutto sano, il quanto più integro possibile, con maturazioni sempre piene. I vini base fermentano spontaneamente in acciaio, e vengono successivamente assemblati per la rifermentazione in bottiglia tipica del metodo classico. Il liquido è quasi non dosato e non contiene solfiti aggiunti.

Lo Spumante Metodo Classico Brut “36” di Casa Caterina ha colore giallo paglierino luminoso e abbastanza intenso. Risulta essere indubbiamente il vino più semplice e meno ricco di Aurelio, ma non per questo meno interessante. Al naso sa di tiglio, gelsomino, agrumi e frutta tropicale, sempre elegante e mai caricaturale. Il sorso è pieno e materico come tutti i vini di Casa Caterina, ma più snello dei suoi fratelli maggiori, il che lo rende un vino dal consumo più spensierato e trasversale. Liquido duttile, da spendere pressoché su qualsiasi antipasto e primo a base di pesce.