Gran Cuvèe "XXI Secolo" è uno Spumante Metodo Classico dal sapore aromatico e intenso, affinato per 48 mesi sui lieviti. La potenza aromatica delle uve si esprime su sentori nocciolati e mandorlati, su sfondo di nespole, limoni e miele. Il sorso è sicuramente fresco, marcato da una fine bollicina e da una pregevole acidità
Il Metodo Classico Gran Cuvée “XXI Secolo” è lo Spumante Brut di maggiore impatto organolettico proposto dalla cantina D’Araprì nella sua gamma. Blend di tre uvaggi a bacca rossa e bianca che viene realizzato solo nelle annate particolarmente favorevoli, per regalare agli appassionati un’etichetta di indubbia qualità. Il profilo aromatico al naso è complesso e degno di un’analisi attenta, mentre al palato si avverte un sorso fresco di ottima composizione. Una bottiglia che apre un interessante scenario sulla produzione di Metodo Classico nel meridione italiano, da provare quindi per effettuare i dovuti paragoni con altre zone italiane storicamente più affermate per la produzione di bollicine. Siamo sicuri che il confronto riserverà piacevoli sorprese.
La Gran Cuvée “XXI Secolo” è uno Spumante Metodo Classico che D’Araprì realizza partendo da un tris di varietà: Bombino Bianco, Montepulciano e Pinot Nero. Queste uve vengono coltivate nei pressi di San Severo, a circa 80-100 metri sul livello del mare. Il territorio, che gode di un’esposizione verso sud e sud-ovest, è principalmente composto da calcare e argilla. Il mosto fermenta una prima volta in acciaio, per poi rifermentare nuovamente in bottiglia, come dettato dai principi produttivi del Metodo Classico. Lo Spumante rimane sui lieviti per 48 mesi e la successiva fase di sboccatura viene effettuata manualmente, con l’aggiunta successiva di sciroppo di dosaggio.
Lo Spumante Metodo Classico Brut Gran Cuvée “XXI Secolo” si annuncia all’occhio con un colore paglierino brillante, illuminato da alcuni riflessi più tendenti al dorato, visibili con chiarezza nell’unghia. Pieno e profondo il naso, dove sentori aromatici si alternato a tocchi di pasticceria e lieviti, arricchiti da piacevoli sentori più mielosi. In bocca è di ottimo corpo, rotondo, con un sorso morbido che fa leva su una piacevole freschezza, che esalta la persistenza della beva, connotata sul finale da un piacevole gusto di nocciola. Uno Spumante che, partendo dal tacco della penisola, ha raggiunto i vertici della critica italiana!
Giallo paglierino con riflessi dorati, con perlage fine e persistente
Intenso ed aromatico, sentori di nespola, nocciole tostate, crema di limone, piccola pasticceria e miele
Pieno e di struttura, morbido nonostante la marcata acidità, lunga persistenza nocciolata