Syrah Herve Souhaut 2022
Hervé Souhaut

Syrah Herve Souhaut 2022

Questo Syrah di Hervé Souhaut è un  rosso artigianale che racconta un territorio prestigioso, quello delle rive del fiume Doux, affluente del Rodano. Qui Hervé coltiva viti vecchie su terreni granitici seguendo una filosofia minimalista, in vigna come in cantina. Le uve sono sottoposte a macerazione semi-carbonica, per accentuare il frutto, e maturano in botti vecchie. Al naso si avvertono succosi frutti rossi e neri come ciliegia e prugna, con note di viola candita e piacevoli toni carnosi e affumicati sul finale. Molto succoso al sorso, i tannini moderati esaltano la componente fruttata nel finale

37,00 

Caratteristiche

Denominazione

Ardeche IGT

Vitigni

Syrah 100%

Tipologia

Gradazione alcolica

13 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vinificazione

Fermentazione alcolica spontanea di grappoli interi in tini di rovere

Affinamento

8 mesi in tini di rovere di secondo passaggio

Filosofia produttiva

Macerazione carbonica, Artigianali, Lieviti indigeni, Senza solfiti aggiunti o minimi

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL SYRAH HERVE SOUHAUT 2022

Il Syrah di Hervé Souhaut si configura come un vino rosso artigianale dall’identità autentica e genuina, riflesso della personalità del suo artefice. Siamo nel piccolo comune di Arlebosc, nel versante settentrionale della zona dell’Ardèche, luogo in cui il vigneron Hervé Souhaut, biologo di formazione, si è stabilito per dare inizio alla sua piccola realtà artigianale nel 1993. La cantina, che prende il nome di Domaine Romaneaux-Destezet, si trova sotto alla fattoria fortificata “Les Romaneaux”, risalente al XVI secolo. Fin dall’inizio del suo progetto, Hervé è supportato dalla moglie Béatrice, con la quale condivide l’amore per il mondo del vino artigianale.

Hervé Souhaut Syrah rappresenta un’espressione dell’omonima varietà a bacca nera da viti di 40 anni di età media impiantate su terreni granitici lungo le sponde del fiume Doux, affluente del Rodano. La vendemmia viene effettuata a mano solitamente verso la fine di settembre, con i grappoli che sono quindi ammostati interi in tini di rovere per la fermentazione alcolica spontanea, associata a una prolungata macerazione semi-carbonica a bassa temperatura. Successivamente la massa viene travasata in botti di rovere di secondo passaggio per l’invecchiamento di 6-8 mesi che precede l’imbottigliamento finale, effettuato senza previa chiarifica o filtrazione e con l’aggiunta di bassissime dosi di solforosa soltanto quando il vino lo richiede.

Alla vista, il Syrah del vigneron Hervé Souhaut esprime una colorazione rosso rubino scuro. Al naso si avvertono seducenti aromi di fragola, marasca, prugna, violetta candita e pasta di olive, sovrapposti a richiami speziati e cenni carnosi. Il gusto spicca per la croccante freschezza e il tannino moderato e sottile, elementi alla base della pregevole agilità di questo Syrah, caratterizzato da una chiusura succosa e intensamente fruttata.

Colore

Rosso rubino scuro

Profumo

Ciliegia marasca e prugna, violetta candita, fragola, cenni carnosi

Gusto

Tannini moderati e sottili, sorso succoso e molto fruttato, croccante e fresco