Il Taurasi "Radici" di Mastroberardino è un vino rosso corposo, molto rappresentativo della denominazione. L'affinamento in legno per 18 mesi lo rende ampio, elegante e complesso: note di frutti di bosco si uniscono ad aromi di tabacco, spezie e pepe nero per un risultato equilibrato e avvolgente
Il Taurasi Radici di Mastroberardino è una grande eccellenza del territorio campano che, grazie alla sua qualità, ha focalizzato l'attenzione degli esperti su tutta l'Italia meridionale. Nasce da uno dei più grandi nomi dell’intera penisola, cioè dalla cantina che per prima ha creduto nelle potenzialità dell’Aglianico nel territorio campano. In epoche segnate dai cruenti echi della filossera e dal basso successo del vitigno, la maggior parte dei contadini decise di espiantare le viti locali per dare spazio ai vigorosi e resistenti vitigni internazionali. La famiglia Mastroberardino per contrastare questa crisi acquistò le uve dai contadini affinché l’Aglianico rimanesse in vita. Se oggi possiamo godere di una panorama così ampio in parte dobbiamo ringraziare il grande lavoro svolto in quegli anni dalla famiglia campana. Anno dopo anno, nacquero espressioni sempre più convincenti, fino ad arrivare al tanto blasonato e ricercato Taurasi Radici. Un rosso che, come ricorda il nome, racconta di un antico passato e di quelle origini storiche che lo legano al territorio irpino. Il Radici è l’inno del Taurasi e il simbolo più autentico della rivoluzione dei vini del Sud-Italia. 130 anni di storia condensati in un liquido profondo, caldo e ampio.
Il Radici Mastroberardino nasce da uve Aglianico in purezza coltivate nei prestigiosi territori argillosi di Montemarano e quelli più sabbiosi di Mirabella Eclano. Ci troviamo a circa 500-650 metri di altitudine su quelle colline caratterizzate da decise escursioni termiche tra notte e giorno e accarezzate per tutto l’anno dalle leggere brezze marine che si alzano dal Tirreno. Un’area magica e straordinariamente vocata alla coltivazione della vite, dove nascono alcuni dei più importanti tesori d’Italia. Le uve maturano lentamente fino a Novembre per poi essere selezionate con cura in vigna. Seguono i classici passaggi della vinificazione in rosso con fermentazione alcolica e lunga macerazione sulle bucce a temperatura controllata. L’affinamento avviene in barrique e fusti di rovere per circa 24 mesi.
Il Radici Taurasi si palesa nel bicchiere con un manto intenso dalle tonalità rosso rubine con sfumature granate. Al naso mostra un profilo stratificato e ampio, dove note di prugna, ciliegia, fragole, viole e spezie formano un nucleo compatto avvolto da ventate marine. Al palato la ricchezza mediterranea, l’intensità aromatica, il calore del Sud e l’avvolgenza del passaggio in legno si incontrano in un corpo profondo ed elegante. Un grande classico immancabile in ogni cantina che rappresenta appieno le “radici” della grande viticoltura dell’Irpinia.
Rosso rubino intenso con riflessi tendenti al granato
Bouquet ampio e complesso, con note fruttate di ciliegia e frutti di bosco si uniscono a fragranze di timo e viola
Ricco, elegante ed avvolgente, con chiare e delicate note fruttate e di prugna