Il Trebbiano d'Abruzzo di La Valentina è un vino bianco abruzzese dal profilo sensoriale rinfrescante e scorrevole affinato per alcuni mesi in botti di acciaio inox. Si presenta di un brillante giallo paglierino ed esprime un bouquet tipico di polpa di mela, scorza di agrumi, fieno e fiori di campo mentre al sorso è delicato, fresco e informale, dalla persistente sapidità.
Il Trebbiano d’Abruzzo La Valentina è una ventata d’Abruzzo nel bicchiere, senza compromessi nel mezzo. La cantina, gestita da Sabatino, Roberto e Andrea di Properzio, lavora 55 ettari vitati e porta avanti con fermezza l’idea di un’agricoltura ecosostenibile: gli interventi sono ridotti a quelli indispensabili, i trattamenti sono totalmente naturali e viene sfruttata la lotta biologica integrata tra i filari, si utilizzano letame e la tecnica del sovescio come fertilizzanti. Lo studio e la ricerca sui terreni hanno portato e continuano a portare alla valorizzazione dei vitigni autoctoni nell’ambiente più consono, rispettando il terroir e tutti gli altri elementi che concorrono a dare uve sane e che esprimano al meglio il loro potenziale.
La Valentina Trebbiano d’Abruzzo nasce da uve che vengono raccolte manualmente su 5 ettari sparsi tra San Valentino, Spoltore ed Alanno, tutti dislocati nel territorio collinare pescarese, fondamentalmente argilloso. La vendemmia si svolge solitamente tra fine agosto e inizio settembre, con una selezione accurata dei migliori grappoli sani direttamente in vigna, dove le viti hanno tra i 25 e i 35 anni. Le uve vengono quindi diraspate e subiscono una pressatura soffice, la fermentazione a basse temperature è in vasche di acciaio, dove prosegue anche l’affinamento finale.
Trebbiano d’Abruzzo La Valentina è un bianco schietto, già dal colore: un giallo paglierino delicato e trasparente. Una volta versato nel bicchiere, al naso giungono sentori netti e chiari fruttati, di polpa di mela farinosa e dolce intrecciata alla punta acida e pregnante degli agrumi. Completano il bouquet olfattivo rimandi di erba seccata e forellini delicati di campo. Quando lo si assaggia la percezione immediata è di freschezza e di piacevolezza data dalla tenue sapidità che completa l’equilibrio, con un finale profondo di erbe aromatiche. Mai come per questo Trebbiano citazione può essere più indicata di questa di Paolo Coelho: “le cose più semplici sono le più straordinarie, e soltanto un saggio riesce a vederle”.
Giallo paglierino delicato e cristallino
Polpa di mela, agrumi misti, fieno e fiori di campo
Fresco, delicato e scorrevole, di delicata sapidità e dal finale persistente di erbe aromatiche