Il "Campo di Colonnello" Trebbiano Spoletino di Raina è un vino bianco umbro macerato sulle bucce per 4 giorni che si esprime con bella complessità e freschezza. Emana profumi di frutta esotica ed erbe aromatiche e al palato è succoso, espressivo, sapido e fresco.
Il Trebbiano Spoletino "Campo di Colonnello" di Raìna è un bianco elegante, di vibrante freschezza e intensità, che si fa apprezzare soprattutto per il suo carattere deciso e schietto. Profondo e verticale nel suo incedere senza esitazioni, regala al palato aromi di frutta esotica, sentori di erbe aromatiche e nitide note minerali. Fa parte della numerosa famiglia dei trebbiani, che raccoglie sotto la stessa denominazione uve spesso assai diverse tra di loro. La varietà spoletina è sicuramente una delle più interessanti a livello qualitativo e nella zona di Montefalco si esprime su livelli di vera eccellenza, dimostrando anche una notevole propensione all’invecchiamento.
Il "Campo di Colonnello" Trebbiano Spoletino è prodotto a Montefalco, nel cuore verde dell’Umbria, da Francesco Mariani, che conduce le sue vigne secondo i principi dell’agricoltura Biodinamica. La tenuta di estende su 10 ettari, piantati tra il 2002 e il 2008, a un’altitudine tra i 220 e i 300 metri sul livello del mare con esposizione sud-est. I vigneti sono allevati a guyot con densità d’impianto di circa 5700 ceppi per ettaro, su suoli di medio impasto ricchi di scheletro. Le uve sono vendemmiate nel mese di ottobre e dopo una macerazione di 8 giorni sulle bucce, si procede alla fermentazione in vasche d’acciaio inox con utilizzo di soli lieviti indigeni. Il vino matura sulle fecce fini in vasche di cemento vetrificato per un periodo di 6 mesi e viene imbottigliato senza procedere a filtrazione o chiarifica.
Il Campo di Colonnello Raìna è un vino bianco che sorprende per la vitale energia, la tensione gustativa, la ricchezza e persistenza aromatica del suo sorso. Un bianco di grande stoffa, che conferma il valore assoluto di questo vitigno umbro, che nella zona di Montefalco ha trovato i terreni vocati e il clima fresco per esprimersi al meglio. Nel calice ha un colore giallo dorato con riflessi brillanti. Al naso si apre su eleganti note floreali, che lasciano spazio ad aromi più maturi di frutta gialla, frutta esotica e sfumature d’erbe officinali. Il sorso è di viva freschezza, lungo e profondo, con sensazioni sapide e minerali, che accompagnano verso un finale di bella persistenza.
Giallo dorato luminoso
Fruttato ed espressivo, con note di frutta esotica, erbe aromatiche, agrumi spezie selvatiche
Dinamico, teso, sapido e succoso, di viva freschezza e buona persistenza