Il Vermentino di Gallura Superiore "Costarenas" di Masone Mannu è un tipico e territoriale vino bianco sardo proveniente dal comune di Monti, nella provincia di Olbia-Tempio. Affina per almeno 5 mesi in acciaio a contatto con le fecce fini ed esprime un'ampia e intensa palette di profumi: note fruttate di mela golden, pesca bianca e melone rincorrono dettagli erbacei e speziati, prolungati su una scia pepata e iodata. Al sorso è pieno, caldo e dalla dissetante freschezza, dal finale sapido
Il Vermentino di Gallura Superiore “Costarenas” di Masone Mannu potrebbe sembrare il solito Vermentino sardo, ma non lo è. È un vino che nasce nel territorio di Monti, in provincia di Olbia, in un angolo si Sardegna fatto di laghi, boschi e fiumi. Insomma, non il classico panorama marittimo da cartolina. E proprio in questo territorio si sviluppa Masone Mannu, cantina che comprende ben 100 ettari, di cui 40 dedicati ai vigneti, dove, a fianco dei vitigni autoctoni isolani trovano spazio alcuni internazionali. Il progetto a cui la cantina sta lavorando è di estendere completamente i principi della biodinamica, partendo dall’attuale lavoro di eliminazione di ogni tipo di erbicida e pesticida di origine chimica.
“Costarenas” Masone Mannu Vermentino di Gallura Superiore è un Vermentino in purezza. Il vigneto è situato in Località Su Canale, a Monti, nel gallurese, su un terreno di sabbie granitiche ricche di ferro e con anche una percentuale di argilla. La raccolta è manuale a metà settembre, le uve subiscono una pressatura soffice a cui segue una fermentazione alcolica sotto controllo della temperatura all’interno di vasche di acciaio. L’affinamento finale prevede 5 mesi sulle fecce fini sempre in acciaio inox, con frequenti batonnages, per poi passare in bottiglia e restarci per un ulteriore mese prima della commercializzazione.
Il Vermentino di Gallura Superiore “Costarenas” Masone Mannu spicca nel suo giallo paglierino lucente con riflessi dorati, simili a quelli che riflettono i raggi nel sole nel mare cristallino sardo. Non è necessario aspettare molto per essere raggiunti da aromi che provengono dal bicchiere: i sentori fruttati profumano di mela golden, pesca bianca e melone. C’è un bel gioco con le note più speziate di pepe, con sbuffi erbacei penetranti e ricordi di quello iodio proveniente dal mare. In bocca è avvolgente e fresco, come il territorio natìo tra monti e mare. Di spiccata sapidità, chiude con il tipico sentore amarognolo di mandorla.
Giallo paglierino lucente con riflessi dorati
Mela golden, pesca bianca e melone con dettagli erbacei e speziati, scia di pepe e iodio
Caldo e vellutato, dalla dissetante freschezza e dal finale sapido e ammandorlato