Il Vermentino di Sardegna “Tuvaoes” è una bella, energica e intensa espressione dell’omonimo vigneto in provincia di Sassari, ottenuta con vinificazione e affinamento in acciaio. Un ventaglio aromatico fruttato, vegetale e minerale di frutta bianca ed erbe aromatiche apre la pista ad un sorso morbido, intenso e avvolgente, di ricca mineralità e freschezza
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Il vino sardo “Tuvaoes” è un Vermentino di Sardegna che, da oltre 30 anni, è uno dei punti di riferimento della tipologia, un passaggio obbligato per chi vuole conoscere le migliori espressioni del vitigno a bacca bianca per eccellenza della Sardegna. Si tratta di una bottiglia dove nerbo e freschezza derivano da una bella spalla acida, mentre i profumi evidenziano un bouquet variegato, ricco di note e nuances eleganti. Una grande etichetta firmata Cherchi che, tra i tanti pregi, ha anche quello di presentarsi con un prezzo decisamente abbordabile. Assolutamente da provare!
Questo Vermentino di Sardegna “Tuvaoes” viene realizzato dalla cantina Cherchi partendo da uva Vermentino in purezza. Le piante di questa varietà crescono in vigneti situati a un’altezza di circa 200 metri sul livello del mare, affondando le radici nei terreni collinari vicini a Usini, caratterizzati da un sottosuolo calcareo e argilloso. I grappoli, accuratamente selezionati durante il periodo della vendemmia, vengono diraspati, pigiati e pressati con delicatezza, per poi svolgere la fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox, dove rimangono ad affinare per un periodo di 7 mesi.
Il “Tuvaoes”di Cherchi è un Vermentino di Sardegna che, alla vista, si annuncia con un colore giallo paglierino, luminoso e concentrato. Il naso pullula di aromi stratificati e complessi, che dal fruttato virano verso il minerale, raccontando anche alcune note più vegetali e di erbe aromatiche. All’assaggio è di buon corpo, teso e dinamico, con un sorso contraddistinto da una piacevole freschezza e da una buona sapidità; chiude con un finale persistente. Un’etichetta importante, che riscuote premi nazionali prestigiosi e che rientra dunque di diritto tra i grandi vini non solo dell’enologia sarda, ma addirittura di quella italiana.
Giallo paglierino intenso e brillante
Ricco, intenso, fruttato e minerale, con sentori di frutta bianca matura, foglia di pomodoro ed erbe aromatiche
Energico, morbido, intenso, fresco e minerale, di buona persistenza