Il Vin Yone di Didier Grappe è un bianco da uve Savagnin in purezza affinato per ben 75 mesi in botti da 228 litri. Il risultato è un vino profondo, complesso e dal forte carattere che rilascia profumi tostati, agrumati e canditi; Vin Yone è perfetto da gustare con un formaggio stagionato, meglio se il tradizionale Comté dello Jura
Il ‘Vin Yone’ rappresenta una delle etichette più pregiate del vigneron artigianale Didier Grappe, un Savagnin stile sous voile straordinariamente complesso e sfaccettato. Il ‘Vin Yone’ è stato prodotto come fosse un Vin Jaune, dunque con una raccolta tardiva di uve Savagnin e un invecchiamento di almeno 6 anni e 3 mesi in botti scolme sotto il velo dei lieviti flor. Tuttavia, questa etichetta non ha ottenuto l’AOC in quanto il vino finito non rispetta tutti gli standard della denominazione, da qui il gioco di parole ‘Vin Yone’. Come altri vini di Didier Grappe, la produzione del ‘Vin Yone’ è estremamente limitata.
Il ‘Vin Yone’ di Didier Grappe viene prodotto con sole uve Savagnin cresciute seguendo i dettami dell’agricoltura biologica certificata su terreni argillosi e calcarei. La raccolta è effettuata a mano in epoca leggermente tardiva e le uve sono quindi pressate in maniera soffice prima della fermentazione alcolica spontanea del mosto in botti di legno da 228 litri. Il vino invecchia negli stessi contenitori per un prolungato periodo di 75 mesi, durante i quali non vengono effettuati travasi e colmature in modo da favorire lo sviluppo del velo formato dai lieviti flor all’interno delle botti parzialmente scolme. Il ‘Vin Yone’ è infine imbottigliato senza previa chiarifica e filtrazione ed escludendo anche qualsiasi aggiunta di solfiti.
Didier Grappe ‘Vin Yone’ colpisce già dal suo colore giallo dorato intenso con riflessi ambrati. L’olfatto è un tripudio intenso e complesso di richiami di arancia, frutta candita, miele e nocciola, alternati a sentori di noce moscata e a ricordi minerali di gesso bagnato. La notevole potenza e l’iniziale morbidezza abbracciano il palato, supportate da viva freschezza e incisivo timbro sapido-minerale, elementi che definiscono un finale di interminabile persistenza.
Giallo paglierino con riflessi ambrati
Nocciola, noce moscata, arancia, frutta candita, miele e gesso bagnato
Intenso, complesso e ben ossidato