Vosne Romanee Premier Cru 'Les Chaumes' Georges Noellat 2019

Il Vosne-Romanée Premier Cru “Les Chaumes” del Domaine Georges Noëllat nasce nel territorio comunale di uno dei luoghi leggendari dei grandi vini, che tutti gli appassionati del mondo conoscono. Ci troviamo nel cuore della regione dei più famosi Pinot Noir del mondo, in un’Appellation che comprende 14 Climat classificati Premier Cru e i favolosi Grand Cru di: Romanée-Conti, Romanée Saint-Vivant, La Romanée, La Tâche, La Grande Rue, Richebourg, Échezeaux e Grands-Échezeaux. Etichette che da secoli rappresentano l’espressione più alta del nobile vitigno di Borgogna, che regala vini raffinati ed eleganti, ricchi e complessi, destinati al lungo invecchiamento.

Il Premier Cru “Les Chaumes” Vosne-Romanée nasce in una parcella particolarmente pregiata, un vero gioiello della tenuta, che si trova all’interno del Premier Cru “Les Chaumes”, confinante con il celebre Grand Cru La Tache. Georges Noëllat ha preso le redini di questo piccolo domaine familiare nel 2010 e oggi è considerato dalla critica e dagli appassionati più attenti, uno dei vigneron più interessanti della Borgogna. I suoi vini sono il frutto di vigne di alto pregio, gestite con basse rese e in regime di agricoltura sostenibile, con attenzione al contesto ambientale e senza utilizzo di diserbanti chimici. Il risultato sono uve di eccellente qualità, che vengono vinificate con attenzione e grande rispetto per la materia prima con vinificazioni tradizionali, in parte a grappolo intero. Il vino invecchia per circa 18 mesi in barrique di rovere francese, in parte nuove e in parte già utilizzate.

“Les Chaumes” Vosne-Romanée Premier Cru, è una delle etichette più prestigiose del Domaine Georges Noëllat, espressione di un famoso Climat del territorio, da sempre considerato tra i più interessanti per il livello elevato e costante dei suoi vini. Alla vista si presenta di colore rosso rubino luminoso. Il profilo olfattivo è intenso e raffinato, con aromi di ribes, marasca, lampone, morbide note speziate, cenni di violetta, sentori di sottobosco, humus, cuoio e legni nobili. Al palato ha una tessitura tannica fitta ed evoluta, con aromi complessi e persistenti, che regalano un sorso profondo e armonioso, connotato da un finale di limpida freschezza minerale.