La Wine Box Metodo Classico Italiano vi offre una panoramica sulle bollicine più tradizionali d'Italia, quelle da Metodo Classico. In alcune regioni la spumantistica è ormai un'importante componente del tessuto territoriale, con decenni o addirittura secoli di esperienza alle spalle. Scoprite con noi alcune delle migliori espressioni in questo viaggio per tutta la penisola!
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La Wine Box Metodo Classico Italiano è un’eccellente opportunità per scoprire il variegato mondo della spumantistica della nostra penisola, sempre più ricco e articolato. Il successo a livello internazionale del Metodo Classico ha stimolato anche una crescita quantitativa e qualitativa delle bollicine italiane, che oggi si propongono sul mercato con una gamma di denominazioni e di etichette di ottimo livello qualitativo. La particolarità italiana risiede nella possibilità di utilizzare, oltre ai due vitigni più famosi della Champagne, Pinot Noir e Chardonnay, anche molte varietà autoctone, che hanno dimostrato una notevole propensione alla spumantizzazione. Un panorama originale e sorprendente, tutto da scoprire.
La storia del Metodo Classico italiano è iniziata in Piemonte. Verso la metà dell’Ottocento, Carlo Gancia si recò a Reims per apprendere i segreti dello Champagne. Tornato in patria creò con il fratello Edoardo l’azienda Fratelli Gancia e nel 1865 produsse il primo metodo Classico italiano con uve di Moscato Bianco. In seguito il territorio scelte la strada del Metodo Martinotti e Charmat per la spumantizzazione del Moscato, disperdendo questo patrimonio storico. Anche se in Oltrepò Pavese, agli inizi del Novecento, cominciarono gli esperimenti per produrre del Metodo Classico, la vera rinascita del Metodo Classico italiano si deve al secondo dopoguerra sia con crescita della produzione dell’Oltrepò, ma soprattutto grazie al contributo della Franciacorta. La denominazione bresciana decise di puntare solo sul Metodo Classico e oggi è un marchio famoso nel mondo per l’eccellenza della sua produzione. Negli ultimi decenni, altre denominazione dedicate esclusivamente al Metodo Classico si sono affermate e sono attualmente in forte crescita, in particolare Trento Doc e Alta Langa Docg. Oggi si producono interessanti etichette di Metodo Classico in tutte le regioni italiane, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, e le bollicine autoctone sono una particolarità che riserva piacevoli sorprese.