L'Amaro Camatti è una specialità una ligure nominata come miglior amaro del mondo dal World Liqueur Awards. La sua iconica bottiglia rossa, emblema genovese, nasconde aromi inconfondibili e una ricetta antica che risale al 1924, tramandata con passione dalla Distilleria Cinque Terre. Prodotto artigianalmente, con un infuso di erbe e vegetali selezionati, regala un'esperienza indimenticabile per coinciliare il dopopasto o per accompagnare i viaggi in mare.
L’Amaro Camatti rappresenta il prodotto che più di tutti ha reso celebre la Distilleria Sangallo Cinque Terre, un amaro che colpisce fin da subito per il suo carattere bilanciato ed espressivo. Si tratta di un antico liquore genovese la cui ricetta originale fu creata nel lontano 1924 dal chimico livornese Umberto Briganti, il quale sviluppò il liquore assieme al fratello Cesare nella cittadina ligure di Recco intitolandolo in onore dell’amata moglie, il cognome era appunto Camatti.
L’elaborazione dell’Amaro Camatti ha inizio con la selezione di fiori, erbe e radici aromatiche, ingredienti che vengono posti in infusione secondo una ricetta segreta custodita da generazioni e basata su procedimenti artigianali. Tra questi spiccano il mandorlo, la genziana, la china, l’arancio amaro e la menta. Il processo di macerazione viene studiato e adattato in base alle caratteristiche di ciascuna botanica e l’infuso è quindi lasciato decantare in botti o fusti di acciaio inox. Segue l’operazione di filtrazione mirata a eliminare eventuali impurità. A questo punto si procede con l’aggiunta di uno sciroppo di acqua e zucchero e l’amaro è infine pronto per l’imbottigliamento e la conseguente commercializzazione.
Alla vista, l’Amaro Camatti esprime una colorazione ambrato brillante. Il ventaglio aromatico si apre su intensi sentori amari di china e genziana, presto raggiunti da dolci richiami di amaretto e freschi profumi di scorza di arancia. In bocca risulta ricco e dinamico allo stesso tempo, in equilibrio tra la morbidezza del corpo e le caratteristiche sensazioni amaricanti che accompagnano il finale persistente. Un amaro da gustare come fine pasto digestivo oppure come aperitivo, da solo con qualche cubetto di ghiaccio oppure nella mixology per dare vita a cocktail innovativi rivisitando i grandi classici.
Ambrato brillante
Note amare di china, dolci sentori di amaretto, aromi di genziana e arancio
Ricco, morbido, amaricante e persistente