Cerbaiona

All’interno del comprensorio di Montalcino il nome Cerbaiona è sinonimo di pregio e classicismo e difatti, con il suo stile fortemente tradizionale, questa iconica cantina rappresenta uno dei punti di riferimento vinicoli del territorio. A fondare la tenuta nel 1977 fu il romano Diego Molinari, ex pilota di aerei, il quale assieme alla moglie Nota Tadros rilevò una villa padronale seicentesca con annessi vigneti, ubicata a nord-est del borgo di Montalcino. Da sempre i contadini locali sapevano della vocazione del luogo e in breve tempo le etichette di Cerbaiona conquistarono il mercato. Nel 2015 la proprietà venne ceduta a una cordata di investitori americani guidata da Gary Rieschel, collezionista appassionato di vini, e Matthew Fioretti, responsabile della gestione di tutti gli aspetti manageriali della tenuta. I due affidarono l’aspetto agronomico ed enologico all’esperienza di Maurizio Bovini e introdussero importanti novità, tra cui la totale conversione al biologico dei vigneti.

La piccola proprietà della cantina Cerbaiona è dedicata quasi esclusivamente al Sangiovese Grosso, cui si aggiunge una piccolissima percentuale di Merlot. Le piante beneficiano del caratteristico suolo di galestro, caratterizzato da una forte presenza di sabbia, nonché dell’altitudine di circa 400 metri sul livello del mare. In vigna la conduzione è interamente biologica e le vendemmie sono svolte rigorosamente a mano con attente selezioni dei grappoli. In cantina si adotta un’enologia minimalista che prevede fermentazioni spontanee in tini troncoconici di legno accompagnate da tecniche di estrazione delicate, quali follature manuali e limitati rimontaggi. Dopo il completo svolgimento della fermentazione malolattica i Brunello di Montalcino sono posti a invecchiare per un lungo periodo in botti grandi di rovere di Slavonia da 10, 17 e 20 ettolitri.

Nasce così la produzione molto limitata di Cerbaiona, costantemente rivolta verso la ricerca della massima qualità perseguibile, spesso anche a scapito della quantità, allo scopo di rispettare lo straordinario e glorioso standard qualitativo di questo luogo cult.