Chateau La Gordonne

Chateau La Gardonne è un castello francese ricco di storia localizzato nel suggestivo paesaggio della Provenza, precisamente a Pierrefeu-du-Var, meno di 30 chilometri a nord-est della città di Toulon. La zona di Gardonne venne colonizzata già nel I secolo a.C dai Romani, i quali diffusero la coltivazione della vite nell’areale. A partire dal 1300 l’arte vitivinicola venne quindi perpetrata dai monaci certosini, mentre la definitiva nascita di Chateau La Gardonne risale al 1652. Oggi la tenuta, specializzata nella produzione di rosé in pieno stile provenzale, fa capo al gruppo Vranken Pommery Monopole, realtà che oltre al prestigio della Champagne ha investito in marchi dediti alla produzione di pregiati Porto e, appunto, vini rosati.

La proprietà di Chateau La Gardonne conta ben 330 ettari di vigneti situati all’interno di un anfiteatro naturale composto da terreni di scisto, altresì ricchi di calcare, argilla e scheletro. Il clima, fortemente influenzato dalle brezze marine provenienti dal Mar Mediterraneo, si caratterizza poi per le elevate ore di luce nell’arco dell’anno, nonché per i suoi inverni piuttosto miti e le estati calde e secche, presupposti adatti a una viticoltura di qualità. Su questi parametri pedologici e ambientali, seguendo i principi dell’agricoltura biologica, Chateau La Gardonne coltiva varietà tradizionali della Provenza come il Grenache, il Cinsault e il Syrah, oltre al vitigno ubiquitario Cabernet Sauvignon. La vendemmia viene effettuata a mano di notte, allo scopo di esaltare la componente aromatica e l’acidità delle uve, mentre per le pressature delicate dei grappoli viene impiegata una pressa pneumatica champenoise, ideata da Paul-François Vranken per utilizzare esclusivamente la parte più pregiata del mosto. La successiva fermentazione alcolica si svolge in vasche di acciaio inox a bassa temperatura e sempre in contenitori di acciaio avviene la maturazione dei vini.

I rosé di Chateau La Gardonne colpiscono per la loro morbidezza e fragranza aromatica, caratteristiche che riflettono il contesto soleggiato e mediterraneo del territorio, dove la vite viene coltivata con successo da millenni.