Regione | Valle del Rodano (Francia) |
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Anno fondazione | 2013 |
Ettari vitati | 10 |
Indirizzo | Rte des Berges, 485 - 26600 Mercurol - Veaunes (France) |
Enologo | Lucie Fourel, Nancy Cellier |
Il Domaine Les 4 Vents è una cantina artigianale del Rodano Settentrionale che abbraccia una filosofia produttiva orientata verso il connubio ideale tra modernità e tradizione. Alla guida del Domaine, situato nel comune di Mercurol, appena 4 chilometri a est di Tain-l’Hermitage, si trovano le sorelle Lucie e Nancy Fourel, giovani e appassionate vignaiole che hanno raccolto ed elevato la tradizione di famiglia. Infatti, i genitori e i nonni prima di loro erano viticoltori e agricoltori che vendevano le uve a grandi produttori locali. Nel 2006 Lucie iniziò a gestire alcuni ettari di vigneti, realizzando la sua prima vendemmia nel 2010, mentre nel 2013 la sorella Nancy iniziò ad affiancarla nella gestione del Domaine. Oggi oltre alla vite Lucie e Nancy coltivano albicocche, altra tradizione di famiglia portata avanti dalle due sorelle.
All’interno dei 10 ettari di vigneti su cui si estende il Domaine Les 4 Vents, impiantati su suoli prevalentemente argillosi e calcarei, Lucie e Nancy coltivano quasi esclusivamente il Syrah, varietà a bacca nera simbolo del territorio, affiancato da un ettaro delle uve bianche locali Roussanne e Marsanne. Lucie e Nancy abbracciano con convinzione una visione agronomica fondata sul vero rispetto dell’ambiente e dell’espressione del terroir, seguendo quindi i dettami dell’agricoltura biologica e di quella biodinamica. Il medesimo approccio genuino viene adottato in cantina, dove le vinificazioni si svolgono senza l’utilizzo di input invasivi, quali lieviti selezionati, enzimi e altri coadiuvanti enologici. Per gli invecchiamenti le sorelle Lucie e Nancy adottano sia vasche di acciaio inox sia botti di legno di più passaggi, in modo da non alterare in alcun modo l’espressione varietale e territoriale.
Il Crozes-Hermitage rappresenta il vino-simbolo del Domaine Les 4 Vents, interpretato secondo diversi stili, sia in bianco sia soprattutto in rosso, con l’obiettivo di rivelare le molteplici sfumature del territorio. In generale, i Syrah colpiscono per il loro gusto polposo e complesso, di grande impatto, mentre i bianchi spiccano per morbidezza e profondità espressiva.