Ferracane

La storia di Fabio Ferracane è quella di un giovane enologo, classe 1985, che, dopo alcuni anni di esperienza maturata tra la Sicilia, il Nord Italia, l’Armenia, l’Australia e la Nuova Zelanda, decide di tornare a Marsala per dedicarsi ai vigneti di famiglia. Sin da bambino Fabio aveva sempre aiutato Papà Antonino nella coltivazione dei 3 ettari di vigneto ricevuti in eredità, vendendo le uve ad alcune cantine del territorio e producendo vino solo per uso casalingo. Dal 2011 Fabio è tornato a casa, con la consapevolezza che l’espressione enologica del bellissimo territorio di Marsala possa essere una vera e propria ragione di vita.

L’avventura di Fabio Ferracane nel mondo enoico aveva avuto inizio proprio da quei vigneti di famiglia e dalla passione di produrre insieme al padre un vino genuino come si faceva anticamente, partendo dalla vigna fino ad arrivare in cantina, escludendo l’uso di sostanze chimiche e di lieviti aggiunti: solo mosto messo a fermentare! Si trattava di un’espressione territoriale autentica da bere solo tra le mura domestiche e che ora può essere per fortuna proposta al pubblico. Questo è infatti il desiderio che ha dato avvio alla produzione di Fabio: condividere quello stesso vino genuino che da anni il padre produceva soltanto per sé e per la sua famiglia con un pubblico sempre più vasto di persone. Nel frattempo Fabio continua ad affinare la propria esperienza di enologo collaborando con i colleghi di alcune aziende del territorio con cui ha uno scambio di conoscenze sulle tecniche viticole e di vinificazione.

Oggi la casa vinicola Ferracane di Marsala può contare su 5 ettari di vigneto e altri 3 ettari che diventeranno produttivi nei prossimi anni. In vigna non vengono mai utilizzati prodotti sistemici e chimici, al fine di attuare una vitivinicoltura che rispetti l’ambiente, utilizzando pratiche di sovescio a rotazioni annue (veccia e favino) e pochi trattamenti di zolfo e rame per controllare la peronospora e l’oidio. I vini prodotti sono espressione di un territorio unico e il risultato di una filosofia aziendale, quella del “lento coltivare”, che è diventata il valore principale di questa piccola cantina familiare di alto valore artigianale.