Filippi

La cantina Filippi è un’interprete fedele e sincera dell’area del Soave, territorio della provincia di Verona il cui nome sembra derivare da “Suaves”, nome identificativo degli Svevi, popolo che arrivò in Italia guidato dal re Longobardo Alboino implementando la viticoltura locale, già affermata in epoca Romana. La tenuta si trova a Castelcerino, frazione del comune di Soave, nella zona più elevata della denominazione. Fin dai primi anni del XX secolo la famiglia Filippi si dedica alla viticoltura ma è solamente in epoca più recente che Filippo Filippi, dopo aver ereditato i vigneti di famiglia, ha iniziato a commercializzare vini sotto la propria etichetta.

Sono all’incirca 15 gli ettari di vigneti coltivati da Filippo Filippi, riservati principalmente al Garganega, vitigno a bacca bianca simbolo del territorio di Soave, affiancato da una minore percentuale di Trebbiano Soave, altra varietà tradizionale. Le vigne, in parte molto vecchie, sono allevate attraverso il sistema a pergola veronese a un’altitudine di ben 400 metri sul livello del mare, su terreni prevalentemente argillosi e calcarei di origine vulcanica. La conduzione agronomica segue i principi dell’agricoltura biologica certificata e le vendemmie sono eseguite interamente a mano. In cantina, le fermentazioni occorrono in maniera del tutto spontanea grazie alla sola presenza dei lieviti indigeni e come contenitori vinari vengono adottate esclusivamente vasche di acciaio inox, escludendo l’utilizzo di legni che possono alterare la più pura espressione varietale e territoriale. Le maturazioni hanno luogo sulle fecce fini, fattore che amplia la complessità e struttura dei vini, e le masse vengono infine imbottigliate senza alcuna filtrazione.

Le etichette della cantina Filippi colpiscono per il loro vibrante e teso timbro minerale, carattere distintivo del territorio di Soave. Vanto della gamma è la “triade” di Soave ‘Castelcerino’, ‘Vigne della Brà’ e ‘Monteseroni’, interpretazioni di appezzamenti leggermente differenziati per caratteristiche pedologiche e ambientali che rivelano la straordinaria vocazione viticola dell’areale.