Marchesi di Gresy

Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy è una storica realtà vitivinicola del Basso Piemonte, da sempre gestita a livello strettamente famigliare. Fin dalla fine del XVIII secolo i Marchesi di Grésy si sono dedicati alla viticoltura in località Martinenga, nel comune di Barbaresco, monopolio di vinificazione della famiglia. In realtà, già nel 1965 la famiglia di Grésy acquistò i primi terreni a Monte Aribaldo, appena 2 chilometri di distanza da Martinenga. In quest’ultima località, il Marchese De Abbateona donò possedimenti alla famiglia nel 1797, mentre nel 1899 Carlo di Grésy sposò Giulia Pellizzari, la quale portò in dote i terreni di La Serra e Monte Colombo, nel Monferrato. Tuttavia, la svolta arrivò solo nel 1973 con Alberto di Grésy, il quale iniziò la vinificazione in proprio di tutte le Tenute dopo anni in cui le uve erano vendute sul mercato di Alba. Dal 2013, Alberto è affiancato nella conduzione della cantina dai figli Alessandro e Ludovica Cisa Asinari di Grésy.

I Marchesi di Grésy gestiscono 45 ettari di filari dislocati su quattro distinte tenute tra Langhe e Monferrato: la più prestigiosa è quella di Martinenga, ubicata nel cuore della zona del Barbaresco; anche la tenuta di Monte Aribaldo è localizzata nel territorio del Barbaresco, esattamente a Treiso; infine, le tenute di La Serra e Monte Colombo sono comprese all’interno del comune di Cassine, nel Monferrato. I vigneti sono dedicati prevalentemente ai vitigni del territorio, quali Nebbiolo, Barbera, Dolcetto e Moscato Bianco, ma anche a varietà internazionali come lo Chardonnay, il Sauvignon Blanc, il Merlot e il Cabernet Sauvignon. Per gli invecchiamenti dei Barbaresco, fulcro della produzione della cantina, si impiega un mix di botti di varia tipologia e capienza, quali barrique di rovere, nuove o di più passaggi, e botti grandi di rovere di Slavonia da 25 ettolitri.

L’intento della realtà vitivinicola Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy è quello di produrre vini di altissima qualità che non eccedano in potenza, bensì dotati di un’eleganza estrema e di un forte legame con il territorio. Il focus della cantina non può che essere il Barbaresco, rappresentato dai tre prestigiosi cru di ‘Martinenga’, ‘Gaiun Martinenga’ e ‘Camp Gros Martinenga’ Riserva.