Peter Lauer

La cantina Peter Lauer si trova ad Ayl, nella regione tedesca della Saar, da sempre patria dei grandi Riesling. Le origini della tenuta risalgono al 1830 e dopo cinque generazioni, rappresenta ancora uno dei punti di riferimento del territorio, esempio di vini di straordinaria finezza, eleganza e longevità. La proprietà può avvalersi di vigneti situati nelle migliori zone di Ayl, in particolare: Ayler Kupp, Feils e Schonfels, ciascuna con peculiari caratteristiche di microclima e suoli, capaci di rappresentare al meglio le diverse sfumature del terroir. All’interno della tenuta ci sono anche vigne di oltre cento anni, che donano uve di qualità superiore, caratterizzate da grande concentrazione aromatica e intensità espressiva.

Il territorio è da sempre vocato per la coltivazione del Riesling, il vero vitigno principe di tutta la regione della Saar. Le vigne sono coltivate su ripidi pendii splendidamente esposti al sole, a un’altitudine che arriva fino a 350 metri sul livello del mare. La costante ventilazione, il calore diurno e il freddo delle notti, garantiscono notevoli sbalzi termici, che favoriscono una maturazione lenta ed equilibrata delle uve, con profumi e aromi particolarmente ricchi. I suoli sono caratterizzati dalla presenza di ardesia grigio-azzurra, che rende i terreni molto drenanti e ricchi di sostanze minerali. Le vigne sono gestiste secondo i principi dell’agricoltura biologica, ma senza utilizzare il rame, dannoso per alcuni insetti e microrganismi presenti nel terreno. Le concimazioni sono fatte solo con fertilizzanti organici e tra i filari si utilizzano solo mezzi leggeri, per evitare di compattare il terreno e comprometterne la vitalità.

Le vendemmie si svolgono da metà ottobre fino a novembre, con raccolta manuale delle uve e selezione in vigna dei migliori grappoli. In cantina arrivano solo uve sane e perfettamente mature, che vengono sottoposte a una pressatura molto soffice, in modo da estrarre solo la prima frazione del prezioso mosto fiore. Le fermentazioni si svolgono in modo spontaneo con utilizzo di soli lieviti indigeni. Gli affinamenti prevedono lunghi periodi di affinamento sui lieviti con bâtonnage, in modo da rendere i vini più strutturati e complessi.