Salwey

Salwey è una cantina situata in Kaiserstuhl, regione sud-occidentale della Germania che ospita un antico sistema vulcanico estinto, responsabile della definizione di un terroir unico e celebre per essere il punto più soleggiato del Paese. Le radici vitivinicole della famiglia risalgono al XVIII secolo e oggi questa cantina è giunta alla sua terza generazione, unendo le esperienze e le conoscenze della tradizione per ottenere dei vini di gran carattere. 

Da Salwey il lavoro in vigna e in cantina è caratterizzato da una filosofia produttiva incentrata su pratiche sostenibili. Tutti i vigneti sono coltivati nel pieno rispetto del clima, degli animali e delle piante; non a caso il motto della famiglia è proprio: “As little as possible, as much as necessary”, quindi operare in maniera il più naturale possibile e con pochi interventi, solo quando strettamente necessari. La vendemmia avviene interamente a mano, con grande cura nel trasporto dei grappoli alla cantina e una rigorosa selezione prima dell'inizio del processo di vinificazione. La produzione si concentra su vini bianchi e rossi secchi fermentati, caratterizzati da uno stile chiaro e lineare, che riflette la diversità dei vitigni e la mineralità di ciascun terroir. 

Salwey possiede circa 4,5 ettari di vigneti a Kirchberg, quartiere situato su un altopiano caratterizzato da suoli vulcanici duri e poveri, che conferiscono ai vini una piacevole acidità e tannini robusti. Il lavoro in cantina avviene nel cuore di questo territorio, in un tunnel scavato nella montagna, garantendo un ambiente di invecchiamento ideale per i vini, con temperature costanti e umidità controllata. La cantina produce vini che riflettono appieno il carattere del territorio, con una gamma che spazia da freschi Rosé di Pinot Noir a spumanti fragranti.