Il Dogliani della cantina Luigi Einaudi è un rosso fresco e tipico della zona delle Langhe dal colore rosso rubino che esprime all'olfatto delicati profumi di frutti rossi, come ribes, susina e violetta. Al gusto è gioviale e rinfrescante, dal finale aromatico di mandorla
Il Dogliani è un rosso piemontese che racconta l’evoluzione nel tempo di un varietale autoctono della regione, il Dolcetto. Si tratta infatti di un’uva tipica delle tradizioni enologiche contadine, che durante gli ultimi anni è stata nobilitata particolarmente soprattutto nella zona di Dogliani, che, dal 2011, è diventata addirittura oggetto di un passaggio da DOC a DOCG. I profumi fruttati al naso introducono un sorso fresco, che sul finale presenta il tipico retrogusto di mandorla. Un’etichetta che, all’interno dell’intera gamma realizzata da Luigi Einaudi, si presenta come uno dei cavalli di battaglia, che quindi non si può non assaggiare.
Questo Dogliani nasce da un’uva tradizionale per la viticoltura piemontese, il Dolcetto. La cantina Luigi Einaudi lo coltiva in parcelle situate a circa 350 metri sul livello del mare, su terreni caratterizzati da un sottosuolo marnoso, argilloso e calcareo, dotate di diverse esposizioni. Il mosto ottenuto dalla fase di pressatura degli acini fermenta in contenitori d’acciaio inox, a una temperatura controllata di 28 gradi. Dopo 4-5 giorni si procede alla svinatura, e si completa la malolattica. L’affinamento finale si svolge in vasche d’acciaio, dove il vino rimane sino alla primavera successiva alla vendemmia.
Il vino rosso Dogliani firmato dalla cantina Luigi Einaudi si annuncia alla vista con un colore rubino brillante, dotato di una bella luminosità. La frutta spicca al naso con note evidenti, arricchite anche da sensazioni che richiamano il fiore della violetta. All’assaggio è di medio corpo, saporito e rotondo, con un sorso che sul finale fa intravedere un caratteristico gusto di mandorla. Un’etichetta che porta il varietale di partenza, il Dolcetto, a un livello espressivo assoluto, andando a declinarne con pienezza gli aspetti più interessanti.
Rosso rubino luminoso
Fruttato di ribes, susine e violette
Succoso e rinfrescante, dal finale di mandorla