L'Etna Rosso "Barbagalli" è un vino rosso di straordinaria eleganza, tra le migliori espressioni di Nerello Mascalese. Matura per 20 mesi in botti di rovere e si esprime su tonalità equilibratissime di radici, frutta rossa, ciliegie e spezie dolci, unite a spiccate nuance minerali. Il sorso è vellutato e preciso, sorretto da finissimi tannini e da un'energica freschezza
Un Rosso che sfida lo scorrere del tempo, dotato di grande completezza di gusto, e con uno spettro olfattivo ottimamente sviluppato: questo e molto altro è l’Etna DOC “Barbagalli” realizzato dalla cantina Pietradolce, un vino da bevuta memorabile grazie ad un sorso davvero appagante, delicato e armonioso. Un’etichetta dove il Nerello Mascalese, importante autoctono siciliano, riesce a esprimersi al massimo delle proprie possibilità, grazie ad un terroir che ne esalta i pregi. Questo “Barbagalli” è dedicato a tutti coloro che vogliono concedersi il lusso di una bottiglia a dir poco indimenticabile.
La Cantina Pietradolce realizza questo Etna Rosso “Barbagalli” da uve di Nerello Mascalese coltivate ad alberello; si tratta di vigneti pre-filossera caratterizzati da un sottosuolo sabbioso ricco di scheletro, le cui viti hanno un’età media che oscilla tra gli 80 e i 100 anni. Dopo la raccolta il vino macera a contatto con le bucce per circa 18 giorni e viene pressato sofficemente; poi si passa alla fase di invecchiamento, svolta per 20 mesi in tonneaux di rovere francese, e all’imbottigliamento.
Il “Barbagalli” è un Etna Rosso che nel bicchiere si svela con un colore rubino, con un leggero riflesso granato nell’unghia. Il ventaglio di profumi che si sviluppano al naso è complesso e stratificato, composto da note che, dal tabacco e dalle spezie dolci, virano verso sfumature di frutta sotto spirito. In bocca è affascinante, con un sorso di medio corpo che si sviluppa su una trama tannica finemente integrata, sorretta da una vena fresca aitante. Una bottiglia con cui la cantina Pietradolce ha da sempre riscosso il plauso della critica sia nazionale che internazionale, esibendosi in una delle espressioni qualitativamente più alte mai raggiunte dal Nerello Mascalese in tutta la Sicilia.
Rosso rubino appena granato
Rabarbaro, tabacco, spezie dolci, tamarindo e ciliegia sotto spirito in chiusura
Vellutato ed elegante, sorretto da finissimo tannino e vigorosa freschezza