La Falanghina della cantina Farro è un vino bianco fresco, minerale e profumato prodotto nella zona dei Campi Flegrei, in provincia di Napoli. Questa etichetta è ottenuta da uve Falanghina in purezza, vitigno a bacca bianca autoctono di questo territorio, conosciuto già dai tempi dell’aristocrazia ellenica. Le viti, coltivate ancora a piede franco senza l’innesto americano resistente alla fillossera, vengono allevate a spalliera e sostenute da pali in legno, su terreni caratterizzati da suoli di origine vulcanica con percentuali variabili di calcare e argilla. La cantina, nata nel lontano 1926, è oggi proprietaria di circa 4 ettari vitati gestiti con grande cura e attenzione da Michele Farro che da sempre ha come obiettivo quello di valorizzare i vitigni indigeni del territorio flegreo.
La Falanghina di Farro è prodotta con uve vendemmiate esclusivamente a mano generalmente verso l’ultima settimana di settembre. I grappoli sono poi portati in cantina dove avviene la pressatura soffice delle uve che va ad eliminare le bucce e a rilasciare il mosto fiore che servirà per dar inizio al processo di vinificazione in bianco. La fermentazione alcolica si svolge in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata per alcune settimane, dopodiché il vino resta in affinamento in serbatoi di acciaio, in assenza di ossigeno, per poi essere imbottigliato e proseguire la sua maturazione in bottiglia per almeno 3 mesi prima della messa in commercio.
La Falanghina Farro si presenta alla vista di un colore giallo paglierino luminoso. Al naso compaiono intensi aromi di frutta a polpa gialla e frutta con nocciolo, tra cui l’ananas, la pesca, e l’albicocca, note floreali di fiori bianchi, tra cui la ginestra e la magnolia, sentori agrumati e richiami di miele e frutta secca, tra cui la mandorla. In bocca è ampio, fresco ed equilibrato, con una bella sapidità che aggiunge lunghezza al sorso e una bassa gradazione alcolica che lo rende di piacevole bevibilità.