Il Fiano ‘Zù’ di De Beaumont Fabio è un bianco di grande freschezza, che nasce dall’unione del vitigno principe dell’Irpinia, il Fiano, con fresca e profumata Malvasia. Una spiccata espressione della mineralità campana, che esprime oltre a sentori sapidi anche eleganti cenni di fiori bianchi e gialli, tipici cenni mielati e intriganti ricordi di zolfo. Il sorso è sapido e di sorprendente persistenza aromatica
Il Fiano ‘Zù’ del produttore Fabio de Beaumont è un vino bianco macerato della Campania contraddistinto da seducenti profumi floreali e minerali, figli del territorio e dei vitigni di partenza. La famiglia nobiliare de Beaumont, di origini francesi, si stabilì nel corso del XIII secolo a Napoli, per poi giungere in Irpinia nel 1675, esattamente nella zona di Castelvetere sul Calore, dove divenne latifondista. Per lungo tempo le uve coltivate all’interno della proprietà sono state vendute direttamente, fino agli anni ’70-’80 del secolo scorso, quando i de Beaumont hanno iniziato a vinificare e commercializzare in proprio. Nel 2014 il giovane Fabio decise quindi di dedicarsi ai terreni di famiglia, cominciando a produrre vini, liquori e vini aromatizzati secondo una filosofia genuina e sostenibile.
Il Fiano Fabio de Beaumont ‘Zù’ nasce da una solida base di uve Fiano (90%) combinata con un 10% di Malvasia, varietà coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica. In particolare, le piante poggiano su terreni argillosi e calcarei di origine vulcanica, collocati ad altitudini comprese tra i 500 e i 700 metri sul livello del mare. In cantina i grappoli vengono vinificati con fermentazione alcolica spontanea in vasche di acciaio inox, processo associato ad alcuni giorni di macerazione pellicolare. Segue un periodo di 10 mesi di sosta sulle fecce fini sempre in acciaio e quindi l’imbottigliamento e l’ulteriore riposo di almeno 7 mesi in vetro.
Il Fiano ‘Zù’ di Fabio de Beaumont possiede una colorazione giallo paglierino molto intenso. L’olfatto denota dolci sentori floreali di ginestra e polline, impreziositi da richiami di miele d’acacia e da cenni di mela cotta, il tutto supportato da una bella vena minerale dalle reminiscenze sulfuree tipica del territorio. Il sorso evidenzia un intenso timbro sapido-minerale, nonché una bella freschezza che accompagna le fragranti sensazioni aromatiche in chiusura.
Giallo paglierino molto intenso
Intensi sentori floreali con ginestra, polline e miele di acacia, cenni di mela cotta e finale minerale con reminiscenze sulfuree
Intensa sapidità e mineralità, di lunga freschezza e grande fragranza aromatica
Ettari vitati | 4 |
---|---|
Indirizzo | Via V. Palermo, 17 - 83040 Castelvetere Sul Calore (AV) |
Antipasti di pesce
Carni bianche
Pasta al pesce in bianco
Risotto alle verdure
Zuppa di pesce in bianco