Gevrey Chambertin 'La Marie' Claude Dugat 2018

Il Gevrey-Chambertin “La Marie” di Claude Dugat è espressione di una delle migliori parcelle della tenuta, che si trova nell’omonimo lieu-dit. Da sempre rinomata per la qualità delle sue uve, è stata valorizzata con un’etichetta ad hoc, in grado di restituire tutta l’eleganza di un grande Pinot Noir.  Il Domaine nasce da una lunga tradizione familiare, in uno dei terroir più famosi della Côte de Nuits. Gevrey-Chambertin si trova nei pressi della combe de Lavaux, in un’area in cui la coltivazione della vite è presente dai tempi degli antichi romani ed è stata poi tramandata grazie all’opera dei monaci dell’Abbazia di Cluny. Il territorio della prestigiosa Appellation comprende ben 26 Climat classificati come Premier Cru e 9 Grand Cru.

“La Marie” è un Gevrey-Chambertin Claude Dugat che nasce nella culla del Pinot Noir. Il vigneto di Gevrey-Chambertin si trova a un’altitudine compresa tra i 280 e i 380 metri sul livello del mare, su terreni prevalentemente composti da marne calcareo-argillose, particolarmente adatte alle uve a bacca rossa. La famiglia Dugat coltiva vigne in queste terre da diverse generazioni, ma solo nel 1990 Claude Dugat, consapevole del valore delle sue vigne, ha deciso di non vendere più le uve e di cominciare a imbottigliare in proprio. Il domaine copre complessivamente una superficie di sei ettari, suddivisi in numerose e piccole parcelle. Grazie a un minuzioso lavoro in campagna e a vinificazioni condotte secondo la migliore tradizione del territorio, si è affermato rapidamente come uno dei migliori interpreti dell’area con vini schietti, diretti, autentica espressione del connubio tra vitigno e suolo. Al termine della fermentazione con classica macerazione sulle bucce, il vino matura per circa un anno in barrique di rovere francese.

Il Gevrey Chambertin “La Marie” di Claude Dugat è un Pinot Noir in purezza di grande eleganza, realizzato solo con le uve provenienti da una piccola vigna situata nei pressi dello Château di Gevrey-Chambertin. Nel calice si presenta di colore rosso rubino luminoso. All’olfatto regala profumi raffinati con sfumature di violetta, aromi di piccoli frutti di bosco a bacca rossa, marasca, ribes, lampone, cenni delicatamente speziati, di radice di liquirizia e ricordi boisé. Al palato è di medio corpo, con una tessitura tannica molto fine, aromi sfaccettati, complessi e una chiusura fresca e persistente.