Il "Gumbe di Amirai" della Tenuta Selvadolce è un vino rosso autentico e puro a base di uve Granaccia in purezza. Realizzato sulle coste della Liguria occidentale, viene fatto fermentare con lieviti indigeni e lasciato a macerare sulle bucce per due settimane, senza nessuna filtrazione o chiarifica. Il sorso è ricco e ben bilanciato, con un color rosso rubino brillante dai riflessi granata, sviluppando aromi terrosi, note di uvetta e tabacco.
La Granaccia ‘Gumbe di Amirai’ di Tenuta Selvadolce rappresenta un’espressione sincera e artigianale di Granaccia, vitigno a bacca nera diffuso in Liguria. Il contesto che circonda Tenuta Selvadolce, realtà biodinamica dell’estremo ponente ligure, ispira serenità grazie alla bellezza del suo paesaggio, composto da ulivi centenari, buganvillee e muri a secco a sostegno delle viti. Il tutto con il Mar Ligure sullo sfondo. Al timone della cantina si trova Aris Bancardi, produttore che con una laurea in veterinaria e un passato da astemio si avvicinò al mondo del vino decidendo nel 2004 che la sua sarebbe stata una vera realtà biodinamica.
Tenuta Selvadolce Granaccia ‘Gumbe di Amirai’ ha origine da uve Granaccia in purezza coltivate seguendo i dettami dell’agricoltura biodinamica su terreni di matrice argilloso-calcarea. Le piante beneficiano poi del caratteristico clima della Riviera Ligure di Ponente, baciato dal sole e accarezzato dalle brezze marine. Alla vendemmia manuale segue l’ammostamento delle uve in tini di rovere, contenitori nei quali avviene la fermentazione alcolica spontanea accompagnata da 2 settimane di macerazione sulle bucce. Concluso il processo fermentativo il vino è posto a invecchiare per 12 mesi tra vasche di cemento e botti di rovere ed è infine imbottigliato senza subire alcuna operazione di chiarifica o filtrazione.
Nel calice, il ‘Gumbe di Amirai’ Tenuta Selvadolce Granaccia esibisce una veste rosso rubino accesso dalle sfumature granato. Al naso richiami terrosi e fruttati si uniscono ad aromi di uvetta e a sentori di tabacco in uno sviluppo aromatico affascinante e complesso, caratterizzato da note speziate e balsamiche sul finale. Il sorso è ricco e ben bilanciato, dal tannino morbido che accompagna il finale secco e persistente, dotato di una dimensione piacevolmente rustica. Il consiglio è di abbinare questa Granaccia a formaggi stagionati o secondi piatti di carni varie.
Rosso rubino brillante con sfumature granate
Note terrose, aromi di uvetta e sentori di tabacco
Ricco, secco, rustico e ben bilanciato
Anno fondazione | 2004 |
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Ettari vitati | 5 |
Produzione annuale | 10.000 bt |
Enologo | Aris Blancardi |
Indirizzo | Via Selva Dolce, 14 - 18012 Bordighera (IM) |
Affettati e Salumi
Risotto con carne
Pasta sugo di verdure
Carne arrosto e grigliata
Formaggi stagionati