'Grenuil' Torre Fornello 2018

Il “Grenuil Bianco” firmato Torre Fornello è un vino tutto giocato sui profumi. Il nome dell’etichetta prende infatti spunto dal protagonista del romanzo “Il Profumo” di Patrick Süskind, in cui il protagonista ha il sogno di creare il profumo perfetto, capace di governare il cuore e la mente delle persone. Dunque, avvicinando il calice al naso, è interessante notare le note aromatiche che coinvolgono le narici in una danza di sensazioni diverse, sottili e fascinose, preludio di un sorso puntuale, verticale e rinfrescante. Una bottiglia perfetta da bere adesso, ideale per accompagnare i pasti durante tutte le stagioni.

Il Bianco “Grenuil” Torre Fornello prende vita da un taglio di Ortrugo, Pinot Nero, Sauvignon, Malvasia di Candia. Le viti di queste varietà crescono in terreni di medio impasto, con il sistema del guyot basso e della cortina semplice. I grappoli, dopo la vendemmia, giungono nei locali adibiti alla vinificazione della cantina, dove sono immediatamente diraspati. Si procede quindi con la fase di pressatura degli acini migliori, da cui si ottiene il mosto, pronto per fermentare in serbatoi d’acciaio. L’affinamento finale ha una durata di pochi mesi, e si svolge in acciaio. 

Questo Bianco “Grenuil” di Torre Fornello si muove con un colore giallo paglierino, non troppo carico né concentrato. Il naso è decisamente aromatico, improntato su note di frutta esotica impreziosite anche da tocchi floreali e rimandi alla camomilla. All’assaggio è di corpo leggero, beverino, agile e scorrevole al palato, dove trasmette una beva fresca ed espressiva, particolarmente invitante. Un’etichetta che si caratterizza per l’ottimo rapporto qualità-prezzo e che in cucina si dimostra altamente versatile: provatela con del sushi o del sashimi e non ve ne pentirete!