Il K Pilota di Bodega K5 è un vino bianco fresco e minerale prodotto con uve di Hondarrabi Zuri in purezza. Il suo viaggio inizia nei Paesi Baschi, a due passi dal Mar Cantabrico, dove il clima è atlantico e le piogge molto frequenti. Le uve maturano qui lentamente su terreni granitici pendenti e svolgono, successivamente, una breve macerazione a freddo, una fermentazione alcolica spontanea e un affinamento di almeno 5 mesi, il tutto in recipienti d'acciaio inox. Un vino dai sentori di fiori bianchi e agrumi perfetto da gustare con delle tapas di pesce o carne bianca!
Il ‘K Pilota’ Getariako Txakolina è un vino bianco dei Paesi Baschi dalla beva fresca e disinvolta, prodotto da Bodega K5 a partire da uve Hondarrabi Zuri provenienti dai vigneti più giovani della tenuta. L’Hondarrabi Zuri è di gran lunga il vitigno più diffuso nei Paesi Baschi, regione di cui è nativo, sebbene altre teorie ne collochino l’origine al di là dei Pirenei, nel Sud Ovest francese. In ogni caso questa varietà è coltivata da secoli nel territorio basco e infatti il suo nome deriva da Hondarribia, cittadina affacciata sul Mar Cantabrico a ridosso del confine con la Francia. Invece, il termine Zuri significa “bianco” in lingua basca.
Bodega K5 ‘K Pilota’ Getariako Txakolina è un 100% Hondarrabi Zuri le cui uve provengono dalle vigne più giovani della tenuta, situate a un’altitudine di circa 300 metri di quota su terreni di scisti di ardesia laminate e granito, esposti alle brezze oceaniche che spirano dal Mar Cantabrico. La raccolta è effettuata a mano con un’attenta selezione dei grappoli, che vengono quindi trasferiti in cantina e sottoposti a una macerazione pre-fermentativa a freddo. Successivamente il mosto ricavato dalla pressatura soffice delle uve viene posto a fermentare in vasche di acciaio inox, stessa tipologia di contenitori vinari dove avviene il processo di maturazione di circa 5 mesi sulle fecce fini.
Il Getariako Txakolina ‘K Pilota’ della realtà vitivinicola Bodega K5 possiede una colorazione giallo paglierino dalle sfumature verdoline. Lo spettro aromatico si compone di sentori gradevoli di mela, gelsomino, camomilla e pompelmo, con richiami minerali di pietra bagnata e iodio che emergono sullo sfondo. Eccellente l’equilibrio al palato tra la rotondità conferita dall’affinamento sulle fecce fini e la marcata freschezza propria del vitigno e del territorio, componenti che contribuiscono a definire la media struttura dell’assaggio.
Giallo paglierino con riflessi verdolini
Mela, pietra, gelsomino, camomilla e pompelmo
Fresco, rotondo e di media struttura