La Malvasia di Bosa Riserva è un vino aromatico secco, corposo e intenso, vinificato in ossidazione e invecchiato per almeno 24 mesi in botti di castagno. Presenta un colore giallo paglierino carico e un bouquet intenso di frutta secca, con gusto morbido e asciutto, caldo e complesso: da meditazione. Un vino di grande personalità e ricchezza aromatica, un vino che regala emozioni e che ricorda un Vin Jeaune dello Jura
La Malvasia di Bosa Riserva Columbu è uno straordinario vino ossidativo, vero e proprio pezzo di storia della Sardegna e di una famiglia legata da sempre a questa terra. Giovanni Battista Columbu è stato uno degli uomini più rappresentativi della Sardegna vitivinicola ed in particolare di una piccola denominazione che ha raggiunto la fama proprio grazie alle sue straordinarie interpretazioni. La sua memorabile comparsa in Mondovino di Jonathan Nossiter insieme alla moglie Lina, ha contribuito a far conoscere un piccolo pezzo di enologia italiani anche all'estero, ma la qualità dei liquidi prodotti qui è la stessa da decenni, o meglio da quando Giovanni Battista ha deciso di rilevare 3,5 ettari di vigna nelle campagne di Bosa, vitati perlopiù a Malvasia. Vini lontani luce da dolcezze o compiacenza, trainati dal sale del mare e dall'apporto virtuoso dell'ossidazione. Un sorso di terra indimenticabile.
La Malvasia di Bosa Riserva è prodotta con uve in purezza dell'omonimo biotipo, utilizzate per produrre un vino ossidativo pressochè immortale. Il vino base fermenta spontaneamente in contenitori d'acciaio e successivamente viene fatto affinare per almeno 24 mesi in botti scolme in modo che la flor, delicato strato di lieviti dovuto all'ossigeno, agisca sul liquido e dia il là ad una virtuosa ossidazione.
La Malvasia di Bosa Columbu si presenta nel calice con veste gialla intensa orlata da riflessi dorati. Naso impetuoso ed emozionante, che squaderna richiami al mallo di noce, alla salsedine, all'elicriso e alle nocciole tostate. Rigore ed austerità non impediscono al liquido di distendersi e di aprirsi ulteriormente, restituendo richiami all'albicocca e alle spezie orientali. Sorso asciutto, turgido e trainato da una debordante trama salina che allunga il liquido in una persistenza pressocché sconfinata.
Giallo paglierino con riflessi dorati, tendenti all'ambrato
Intenso ed etereo, con note di mandorle e nocciole tostate
Morbido e rotondo, caldo e asciutto