Il Merlot Khorus ‘Stoico’ è un rosso da uve PIWI della Venezia Giulia, prodotto da una cantina giovane che racconta una viticoltura all’avanguardia, quella dei vitigni resistenti, anche attraverso l'iconografia simbolica in etichetta. Al naso sprigiona sentori di prugna e mirtillo in confettura, accompagnati da note di fiori rossi e spezie. Al palato è molto rotondo, d’impatto ma fresco, con un tannino vivace che dona equilibrio al sorso. Ottimo con spalla di maiale, da provare anche con intensi risotti al formaggio stagionato
Il Merlot Khorus ‘Stoico’ di Venit è un vino rosso morbido e succoso figlio di una visione produttiva sostenibile e innovativa. Infatti, il Merlot Khorus è una varietà PIWI, termine che identifica determinati ibridi genetici selezionati in base alla loro notevole resistenza verso i principali agenti patogeni della vite. In particolare, questo vitigno è stato creato nel 2002 presso l’Università degli Studi di Udine incrociando il Merlot con l’ibrido Kozma 20-3, portatore dei caratteri di resistenza. Come il resto della linea ‘PIWI’, anche lo ‘Stoico’ presenta in etichetta la sagoma dell’occhio, simbolo della visione rivolta al futuro che caratterizza i fratelli Elia e Marco, proprietari della cantina Venit.
Il Merlot Khorus Venit ‘Stoico’ deriva da uve Merlot Khorus in purezza allevate seguendo i principi dell’agricoltura biologica certificata su terreni argillosi dotati di un’alta presenza di Caranto, un tipo di argilla compatta. La vendemmia è effettuata a mano ed è seguita dalla fermentazione alcolica del mosto a contatto con le bucce in vasche di acciaio inox. Concluso il processo fermentativo, il vino invecchia per 6 mesi in piccole botti di rovere americano prima dell’ulteriore riposo di 6 mesi in bottiglia che precede la definitiva uscita in commercio.
Alla vista, il rosso ‘Stoico’ Merlot Khorus di Venit esprime una colorazione rosso rubino scuro dai riflessi violacei. L’olfatto denota sensazioni scure di prugna e mirtillo che incontrano sentori floreali di viola mammola e richiami speziati di pepe, il tutto completato da freschi ricordi mentolati in chiusura. L’ingresso al palato è setoso, corposo e molto rotondo, ben supportato dalla freschezza succosa e il tannino ben integrato, elementi che accompagnano il piacevole finale fruttato, di sorprendente scorrevolezza.
Rosso rubino scuro con riflessi violacei
Cenni scuri di prugna, mirtillo, sentori floreali di viola e poi spezie come pepe e lievi cenni mentolati sul finale
Molto rotondo, setoso al sorso, dai tannini integrati, succoso e fresco
Anno fondazione | 2019 |
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Ettari vitati | 18 |
Produzione annuale | 30.000 |
Indirizzo | Soc. Agr. MEAvitis s.s. Piazzetta N. Bixio, 18 - 33170 Pordenone (PN) |
Carne arrosto e grigliata
Carne rossa in umido
Carni bianche
Pasta sugo di carne
Risotto alle verdure