Il Montevetrano è un vino rosso campano corposo e strutturato, ottenuto da uve internazionali con piccola aggiunta di Aglianico, maturato per 14 mesi in barrique nuove. Lo spettro aromatico intenso e articolato evoca i frutti di bosco, le erbe selvatiche e l’humus. Il sorso è morbido, caldo e vellutato, dal lungo finale
Il Montevetrano costituisce un’iconica etichetta campana che si è imposta nel panorama enologico del Sud Italia grazie alla sua straordinaria capacità di interpretare con classe lo stile francese rimanendo saldamente ancorata al territorio di origine. Siamo a San Cipriano Picentino, pochi chilometri a nord-est di Salerno, dove nel 1991 Silvia Imparato lanciò il proprio vino e la propria cantina con l’intenzione di proporre un rosso di spessore, sostenuta dall’esperta consulenza dell’enologo Riccardo Cotarella. Il nome Montevetrano deriva dall’omonimo castello dove sorge la tenuta.
Il vino rosso campano Montevetrano consta di un assemblaggio di Cabernet Sauvignon (60%), Aglianico (30%) e Merlot (10%), varietà coltivate in collina su terreni argillosi di medio impasto, ricchi di scheletro. In cantina, i grappoli vengono ammostati in vasche di acciaio inox per la fermentazione alcolica associata a circa 20 giorni di contatto tra il mosto e le bucce. Inoltre, in questa fase viene prelevato il 15% del mosto in macerazione secondo la tecnica del salasso, così da concentrare il patrimonio di sostanze contenute nelle bucce. Concluso il processo fermentativo, la massa è travasata in barrique di rovere di Nevers, Allier e Tronçais dove matura per un anno prima dell’ulteriore riposo di diversi mesi in bottiglia.
Nel calice, il Montevetrano di Silvia Imparato esibisce un manto rosso rubino carico e intenso. Quadro olfattivo vivido ed elegante, dipinto da profumi di piccoli frutti neri, lavanda, salvia, rosmarino, liquirizia, tabacco e spezie dolci, con note terragne e di legni pregiati a fare da cornice. Il gusto è morbido e strutturato, caldo e intenso, dalla trama tannica vellutata che contribuisce all’equilibrio complessivo. Questo grande rosso campano ha dato prova della sua eccezionale longevità, potendo tranquillamente evolvere in cantina anche per 20 anni.
Rosso rubino carico ed intenso
Elegante e intenso, sentori di piccoli frutti neri, di lavanda, di salvia, di terra e di legno
Strutturato, morbido e caldo, dalla trama tannica intensa e vellutata, equilibrato e persistente