Pinot Grigio Ramato Slavcek 2020

Il Pinot Grigio Ramato di Slavcek è un orange wine che si distingue per finezza e bevibilità, non rinunciando ad ampiezza e struttura. In quella stretta lingua di terra che congiunge Italia e Slovenia ci si può imbattere in un enclave di produttori che si sono distinti per la vitalità dei loro liquidi, e che hanno aperto la strada verso una viticoltura rispettosa, seguita da un serio lavoro in cantina. A questo piccolo gruppo possiamo ascrivere indubbiamente la famiglia Vodopivec, proprietaria dell'azienda Slavcek, cantina locale tra le più antiche, tanto che alcuni documenti fanno risalire la sua nascita addirittura agli inizi del 1700. Un progetto che mira a raccontare la propria terra e i suoi vitigni autoctoni nel modo più diretto e spontaneo possibile, tanto che in vigna viene bandito qualsiasi prodotto chimico o di sintesi ed in cantina i mosti fermentano spontaneamenente. Qualità e prezzo che pendono decisamente verso la prima, completano il quadro di una delle realtà che gli appassionati considerano punto di riferimento assoluto. Imperdibili bottiglie!

Il Pinot Grigio Ramato è ottenuto a partire da uve in purezza dell'omonimo vitigno, provenienti da viti di oltre 20 anni che crescono senza l'ausilio di alcun prodotto chimico. La cernita dei grappoli avviene sia in vigna, tramite la vendemmia manuale, che in cantina, prima di procedere alla diraspapigiatura. Dopodiché viene avviata la fermentazione spontanea del mosto, con macerazione a contatto sulle bucce dell'uva che dura circa 8 giorni e avviene in barrique. Non subisce alcuna chiarifica o filtrazione e svolge la fermentazione malolattica in legno piccolo. Affinamento che avviene in barrique per 24 mesi a contatto con le fecce fini.

Il Slavcek Pinot Grigio si palesa nel calice con un colore ramato, che vira verso la buccia di cipolla. Prima olfazione che rivela un liquido complesso ma al contempo raffinato, che si svela gradualmente. Qualche rotazione nel bicchiere ed ecco che comincia ad elargire richiami alle mandorle tostate, ai fiori bianchi, alla mela golden e ad una mineralità soffusa ed intrigante. All'assaggio il liquido non esita a rivelare la sua struttura ampia e possente, sempre però rintuzzata da una dose generosa di freschezza e sapidità. Completo ed appagante, è un vino che fonde originalità ad un interpretazione precisa, ed è da spendere su svariate preparazioni sia a base di carne che a base di pesce. Equilibrista.