Slavcek

La realtà viticola Slavček si configura come un piccolo gioiello artigianale della Slovenia, testimone di un’antica tradizione vinicola. Infatti, le origini della cantina, localizzata precisamente a Dornberk, nel piccolo villaggio di Potok, all’interno della Valle di Vipava, risalgono al lontano 1769 come testimoniato da alcuni documenti. Al timone della tenuta si trovano Franc Vodopivec e la moglie Alenka, coniugi che oltre alla produzione di vino si dedicano alla coltivazione di pesche, utilizzate anche per l’elaborazione di deliziosi succhi di frutta.

Negli appena 6 ettari di vigneti di proprietà, Franc e Alenka Vodopivec della cantina Slavček allevano un mix originale di varietà tradizionali e non quali Ribolla Gialla, Malvasia Istriana, Friulano, Chardonnay, Pinot Grigio, Merlot, Cabernet Sauvignon, Barbera e Riesling. Le viti, radicate su suoli ricchi di marne, sono circondate da boschi e prati di erbe officinali e vengono coltivate in accordo ai dettami dell’agricoltura biologica e della biodinamica. Il clima della zona si caratterizza per le notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, presupposto fondamentale per l’ottimale accumulo di precursori aromatici negli acini, mentre tutte le operazioni agronomiche, compresa la vendemmia, sono svolte a mano. Il medesimo approccio genuino è adottato in cantina, dove le fermentazioni vengono affidate esclusivamente ai lieviti indigeni accompagnate da macerazioni sulle bucce anche per le uve bianche. Come contenitori vinari per le fasi di vinificazione e invecchiamento sono utilizzate vasche di acciaio inox e vecchie botti di rovere di diversa capienza e durante l’intero processo di produzione è poi escluso l’impiego di input, così come il ricorso a operazioni di chiarifica e filtrazione, con le stabilizzazioni che avvengono in maniera del tutto spontanea. Per la produzione spumantistica viene adottata la tecnica del Metodo Classico, usando mosto fresco come sciroppo di tiraggio.

La gamma di etichette della cantina Slavček, che comprende vini rossi, orange e spumanti, consta di interpretazioni di rara purezza e spontaneità, frutto della consolidata tradizione vitivinicola della Valle di Vipava.