"Villa Santera" è un Primitivo di Manduria dall'ottimo rapporto qualità/prezzo e dalla personalità calda e setosa, ottenuto da vigne di 40 anni allevate con il tradizionale sistema ad alberello pugliese. Ricchi e complessi aromi di ciliegia, fragola, spezie dolci e tocchi balsamici sintetizzano una struttura piena e calda, animata da un'avvolgente freschezza
Il Primitivo di Manduria “Villa Santera” di Leone de Castris è una versione di questo classico rosso pugliese vinificata con un breve passaggio in legno. È un’etichetta che rappresenta un ideale punto di sintesi tra le caratteristiche fruttate tipicamente varietali del Primitivo e un bouquet più ricco ed evoluto, senza però essere troppo caratterizzato da sentori terziari. Al naso si apre su aromi di ciliegia, frutta rossa, note di sottobosco e spezie. Al palato è ricco e ampio, con un frutto che resta protagonista del sorso e chiude con un finale di equilibrata freschezza.
Il Leone De Castris “Villa Santera” rappresenta il volto più tipico e tradizionale del Primitivo di Manduria, lontano dalle concentrazioni dovute alle tecniche d’appassimento o ad affinamenti in legno molto lunghi, che tendono a sovrastare un po’ gli aromi primari dell’uva. Le vigne hanno un’età di circa 40 anni e sono coltivate su terreni caratterizzati dalla presenza di argille e limo con forma d’allevamento al tradizionale alberello pugliese. Come da tipica caratteristica del vitigno, che prende il nome proprio da questa peculiarità, la vendemmia è abbastanza precoce e viene effettuata all’inizio di settembre. La fermentazione si svolge alla temperatura controllata di 20-22 °C e dopo la svinatura, il Primitivo matura per 6 mesi in botte grande e completa l’affinamento con 3 mesi in bottiglia.
Il “Villa Santera” Primitivo di Leone de Castris è un’etichetta di grande equilibrio espressivo, perfetta per conoscere il volto classico di questo grande rosso pugliese. A metà strada tra i vini semplici e fragranti affinati solo in acciaio e quelli concentrati e potenti, invecchiati a lungo in legno, rappresenta una versione di Primitivo armoniosa e piacevole, molto duttile negli abbinamenti a tavola. Il colore è rosso scuro, con giovanili riflessi violacei. Il bouquet rivela aromi di frutta rossa fragrante, amarena, frutti di bosco, radice di liquirizia e spezie orientali. Al palato ha una buona struttura, con tessitura tannica ben integrata, frutto ancora succoso e chiusura su fresche note balsamiche.
Rosso rubino concentrato
Ricco e sfaccettato, note saporite di amarena, fragola, vaniglia, macchia mediterranea, liquirizia e chiusura balsamica
Pieno, avvolgente, caldo e setoso
Guida | Annata | Punteggio | Citazione |
---|---|---|---|
Bibenda | 2020 | 4 / 5 | Vino di grande livello e spiccato pregio |
Veronelli | 2021 | 87 / 100 | Vino molto buono |
Vitae AIS | 2022 | 3 / 4 | Vino di ottimo profilo stilistico e organolettico |
James Suckling | 2022 | 90 / 100 | Vino eccezionale |
Gambero Rosso | 2021 | 2 / 3 | Vino da molto buono a ottimo |
Luca Maroni | 2021 | 92 / 100 | Vino veramente eccellente |
Anno fondazione | 1665 |
---|---|
Ettari vitati | 300 |
Produzione annuale | 2.500.000 bt |
Enologo | Marco Mascellani, Riccardo Cotarella |
Indirizzo | via Senatore de Castris, 26 - 73015 Salice Salentino (LE) |
Pasta sugo di carne
Risotto con carne
Carne arrosto e grigliata
Carne rossa in umido
Formaggi stagionati