Il Recioto di Soave "Col Foscarin" di Gini è un vino dolce, avvolgente ed elegante, ottenuto da uve Garganega appassite naturalmente e affinato almeno 18 mesi in barrique. Al naso richiama le note di confettura di albicocca, arancia candita, le sfumature dolci di caramello, miele e frutta secca. Il sorso è ricco e corposo, morbido e di buona dolcezza, con una piacevole freschezza di fondo
Il Recioto di Soave “Col Foscarin” di Gini è un vino da dessert realizzato con Garganega in purezza, il vitigno a bacca bianca tipico del territorio. La tradizione dei vini passiti nell’area del veronese è antichissima, tanto in Valpolicella che a Soave, anche grazie alla presenza di uve autoctone dalla buccia piuttosto spessa e adatte all’appassimento. La vinificazione degli acini disidratati, consente di ottenere un nettare armonioso, ricco e intenso, che regala aromi di frutta gialla matura, scorza d’agrumi candita e miele. È un passito ideale da degustare con della pasticceria secca o con un tagliere di formaggi stagionati.
Il vino Recioto di Soave “Col Foscarin” è prodotto da una delle cantine storiche e più prestigiose di Soave. La famiglia Gini coltiva una splendida tenuta a Monteforte d’Alpone, con alcune vecchie vigne centenarie di altissimo pregio, con piante ancora a piede franco. La filosofia della cantina è di produrre vini legati alle più antiche tradizioni del territorio, ma con una cultura enologica ricca di conoscenze internazionali e connotata da un particolare amore per la Borgogna. L’uva Garganega è il centro del lavoro di Gini, che da quest’antichissima varietà produce molte etichette, tra cui il classico Recioto. Il vino dolce della tradizione veronese, che riesce a conquistare per la perfetta armonia tra una dolcezza equilibrata e una piacevole freschezza.
Il “Col Foscarin” di Gini è una splendida versione di Recioto di Soave, che nasce dalle uve dell’omonimo vigneto di due ettari, coltivato su terreni di tufo basaltico d’antica origine vulcanica, a circa 200 metri d’altitudine, con esposizione est. Al termine della vendemmia, i migliori grappoli sono messi ad appassire in fruttaio per alcuni mesi, in modo che si concentrino gli zuccheri e gli aromi. La fermentazione si svolge in barrique. Il vino matura sempre in barrique per 18 mesi e per 6 mesi in acciaio prima d’essere imbottigliato. Nel calice ha un colore dorato luminoso e brillante. I profumi ricordano i fiori bianchi, la scorza d’agrumi candita, la frutta gialla, l’albicocca disidratata, la frutta secca, il miele e il caramello. Al palato è suadente, caldo e avvolgente, con aromi ricchi e intensi, che anticipano un finale fresco e molto persistente.
Giallo dorato carico e denso
Suadenti note di caramello, miele, arancia secca, noci e albicocca sciroppata
Dolce, ricco, intenso e raffinato, di grande morbidezza e avvolgenza