Il Rosé Ekho nasce da un insolito blend di vitigni poco conosciuti, il rosso Fokiano e il bianco Bastardiko. Come tradizione del progetto Ekho, le viti coltivate sono vecchie, di oltre cinquant'anni, e piantate a piede franco. Vendemmiato precocemente per preservare l'acidità, il vino affina per 10 mesi sui lieviti, con una piccola parte del vino che matura in botti d'acacia. Al naso rivela note di frutti rossi e pesca a cui seguono lievi cenni vanigliati che richiamano il passaggio in legno. Al palato è vivace, sostenuto da grande freschezza e delicati tannini che conferiscono carattere. Gastronomico e di personalità, da provare con piatti di pesce intensi
Rosa salmone
Cenni di ciliegia e frutti rossi incontrano pesca, poi pompelmo e macchia mediterranea, infine vaniglia
Molto sapido, teso e nervoso, finemente tannico e di buona struttura