Sancerre 'Akmeniné' Sebastien Riffault 2019
Riffault Sebastien

Sancerre 'Akmeniné' Sebastien Riffault 2019

Il Sancerre “Akmeniné” è un vino bianco della Loira intenso e corposo, di grande carattere e forte personalità, ottenuto da uve Sauvignon e affinato in vecchie barrique per 12 mesi. È ricco, complesso e intenso, dotato di profumi di fiori e frutta gialla unite a nuance più evolute, minerali e tostate. Il sorso è articolato, sapido, caldo e persistente.

38,80 

Caratteristiche

Denominazione

Sancerre AOC

Vitigni

Sauvignon 100%

Tipologia

Gradazione alcolica

13 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vinificazione

Fermentazione alcolica e malolattica con lieviti indigeni in barrique. Senza filtrazione né chiarifiche né aggiunta di solfiti

Affinamento

12 mesi sui lieviti in vecchie barrique

Filosofia produttiva

Biologici, Vegan Friendly, Senza solfiti aggiunti o minimi, Lieviti indigeni, Triple A, Artigianali

Note addizionali

Contiene solfiti , bio da agricoltura Italia o EU, Codice Operatore nr. FR-BIO 10

DESCRIZIONE DEL SANCERRE 'AKMENINÉ' SEBASTIEN RIFFAULT 2019

Il Sancerre “Akmeniné” di Sebastien Riffault risponde alla definizione di bianco d'autore, essendo indubbiamente tra i liquidi più complessi e personali prodotti in Francia. Sebastien Riffault è un vero e proprio faro nel mondo del vino artigianale e che, a dispetto di una notorietà crescente, non ha mai deviato il suo percorso verso mode effimere e passeggere. Proprietario di appena 3 ettari a Sancerre, lì dove il Sauvignon raggiunge il suo apice espressivo, Sebastien ha deciso di interpretare il territorio senza alcun filtro o costrizione, ottenendo liquidi sì tipici ma al contempo dotati di originalità e sfumature non comuni alla zona. Ci sentiamo di definire ogni bottiglia un'esperienza dall'alto carico emotivo, step necessario per definire nuovi metri di paragone.

“Akmeninè” è ottenuto da uve Sauvignon in purezza, raccolte a vendemmia tardiva e provenienti da vigne che poggiano su terreni silicei. In vigna non si interviene con alcuna sostanza chimica o di sintesi, seguendo i dettami dell'agricoltura biologica e vendemmiando le uve sempre manualmente ed a maturazione anche tardiva. In cantina si prosegue con fermentazione alcolica spontanea in barrique ed affinamento di un anno negli stessi contenitori, dove il liquido sosta sui propri lieviti. Il vino non subisce chiarifiche nè filtrazioni prima dell'imbottigliamento.

“Akmeninè” Sancerre si presenta nel calice con veste gialla luminosa ed intensa. Impatto olfattivo deciso e originale, dove si interseca una ricchezza fatta di note tostate e cremose a scudisciate di pietra focaia, mela verde e scorza di lime. Il sorso riconferma la personalità arrembante del liquido, che pur rivendicando la sua origine territoriale, lo fa senza costrizioni e forzatura. Sontuoso, sfaccettato e lunghissimo: fuori dalla mischia.

Colore

Giallo paglierino

Profumo

Intenso, ricco e complesso, dove le note fruttate, minerali e floreali si integrano perfettamente ai profumi terziari di vaniglia e tostatura

Gusto

Pieno, morbido, complesso e persistente

Temperatura
10°-12°C
Quando aprire
Per apprezzare al meglio un vino artigianale, ti consigliamo di lasciarlo 'respirare' almeno 15-30 minuti prima di gustarlo
Quando bere
Vino perfetto da bere subito, ma può evolvere bene se tenuto a riposare in cantina
Bicchiere
Calice ampio
Ideale per i vini bianchi di buona struttura e intensità, che necessitano di ossigenazione per aprirsi completamente e sviluppare al meglio il proprio corredo aromatico intenso e complesso
Longevità
Puoi lasciarlo riposare in cantina tranquillamente per 3-4 anni

Riffault Sebastien

Ettari vitati3
IndirizzoRoute de Sancerre - 18300 Sury-en-Vaux

Perfetto da bere con

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