Lo Schioppettino di Bressan è un vino rosso intenso e corposo dalla personalità forte e molto territoriale, affinato per 12 mesi in botte grande. È celebre per una decisa componente speziata che evoca il pepe nero, unita a sfumature di frutti di bosco. Il sorso è pieno, vellutato e sapido, sorretto da una buona freschezza
Lo Schioppettino di Bressan è indubbiamente un rosso indimenticabile e segnante, in virtù di un’aromaticità arrembante unita alla stoffa del fuoriclasse. Istrionico Fulvio Bressan, produttore tra i più chiacchierati per le sue posizioni decise e nette, ma al contempo maestro della vigna e profondo conoscitore di tutto ciò che concerne il mondo del vino, ed in particolare di ciò che sia importante per ottenere dei liquidi straordinari come i suoi. Parlare con Fulvio di vino è un’esperienza formativa tanto quanto assaggiare una delle sue bottiglie, in quanto fondamentale per fissare concetti imprescindibili quali il grado di maturazione delle uve, il rifiuto di sostanze chimiche che compromettano il naturale equilibrio ambientale, il mantenimento di basse rese e molto altro. Inutile dire che i liquidi imbottigliati da Fulvio a Farra d'Isonzo sono uno più buono dell'altro, ma soprattutto sono dotati di una fierezza espressiva inclonabile. Vero esempio di unicità.
Il Bressan Schioppettino è ottenuto da uve in purezza dell'omonimo vitigno coltivate in quel di Farra d'Isonzo provenienti da viti di oltre 30 anni, che poggiano su terreno ricco di scheletro e ossidi di ferro. In vigna, dove non si utilizza niente se non un po'di rame e zolfo, le uve vengono raccolte in vendemmia leggermente tardiva e portate in cantina per svolgere una lenta fermentazione in acciaio per almeno 35 giorni. Il liquido affina per almeno 12 mesi in botti di rovere.
Il vino Schioppettino si presenta nel calice con veste rossa rubina che vira verso il granato. Naso lisergico e francamente incontenibile, un vero e proprio calderone che sbuffa zaffate di pepe nero, pomodoro, ciliegia matura, e terra, in un’evoluzione continua e dinamica. Il sorso non è meno impattante, dotato di una tattilità riempitiva e vellutata, e di una persistenza inquantificabile con i consueti parametri. Esperienza trascinante.
Rosso rubino intenso dalle sfumature granata e unghia violacea
Intense note speziate di pepe nero con delicati sentori fruttati di mora selvatica, lampone, e mirtillo
Pieno e vellutato, dotato di buona freschezza e gradevole sapidità