Il Soave "La Broia" è un vino bianco fresco e di bella complessità aromatica, affinato per 12 mesi sui lieviti in barrique. Profumi di fiori bianchi, pesca e note minerali si armonizzano in un sorso fresco, morbido e dinamico
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Il Soave “La Broia” di Roccolo Grassi nasce in Val di Mezzane, nella provincia di Verona. La cantina divide la propria produzione tra le colline della Valpolicella e la pianura dove coltiva il vitigno Soave. La gestione dell’attività è famigliare e vede al lavoro papà Bruno e i figli Francesca e Marco che hanno come obiettivo una piccola produzione artigianale dalla qualità elevata e raffinata. La filosofia di lavoro è attenta e rispettosa nei confronti della natura e dà risalto alle caratteristiche e alle potenzialità del territorio con un occhio di riguardo nei confronti della materia prima: i progetti sono ambiziosi e hanno l’obiettivo di creare vini di grande personalità.
Le uve Garganega in purezza del Soave “La Broia” di Roccolo Grassi crescono a un’altitudine di 100 metri sul livello del mare. I vigneti si estendono su circa 15 ettari di terreno e l’intervento da parte dell’uomo è ridotto al minimo indispensabile: la resa in vigna viene tenuta volontariamente bassa per arrivare a una perfetta e completa maturazione, aiutata anche dall’esposizione a sud-est dei filari con un costante irradiamento solare e vengono bandite sostanze chimiche di sintesi e pesticidi nocivi. Intorno ai vigneti viene valorizzato e preservato l’ecosistema, composto da 2 ettari di bosco, 1,5 ettaro di oliveto e piante da frutto, perché le uve crescano in un contesto sano. La vendemmia si svolge nella terza settimana di settembre; in cantina la fermentazione alcolica si svolge per il 50% in botti e per il restante 50% in acciaio. Viene lavorato poi surlie per 12 mesi. Affina in legno per qualche mese.
Il colore del Soave “La Broia” di Roccolo Grassi è un giallo paglierino inteso dai riflessi brillanti. Il bouquet di profumi è aromatico e potente con note di fiori bianchi estivi, sentori minerali e di frutta a polpa bianca come la pesca; al palato risulta fresco ed equilibrato con buona freschezza finale che invoglia la beva. In abbinamento è consigliato con piatti a base di crostacei e molluschi in antipasto, pesce cucinato alla griglia e primi piatti a base di verdure stagionali. Prodotto beverino ottimo per la tavola delle domeniche in famiglia, che dà l’opportunità di assaporare tutto il potenziale della terra veneta grazie a un lavoro attento e certosino di una famiglia da anni dedita a questo settore.
Giallo paglierino intenso
Complesse note di fiori bianchi e pesca, con ritorni minerali
Di medio corpo, morbido, di bella complessità, fine e di grande freschezza